12 punti di sostegno in tempo di difficoltà o di tentazione

Per continuare a prepararmi alla celebrazione della Quaresima 2012, ho rivisitato delle mie note ‘quaresimali’ che includono tratti di una conferenza di Suor Dolores Aleixandre, donna consacrata impegnata seriamente perché la passione per Cristo Salvatore possa diventare sempre più passione per l’umanità.

Sono convinto che i punti che presento, fatti oggetto di riflessione e di preghiera, ci aiuteranno a vivere il tempo forte della Quaresima; ci aiuteranno ad entrare nello spirito del Mistero Pasquale, filo conduttore della vita cristiana.

1. Considera gli aspetti oscuri della vita come normali; non è possibile essere sempre nella luce e avere tutto ‘sempre, subito e secondo i propri gusti’.

2. Visita spesso i posti che, nella Sacra Scrittura e soprattutto nel Vangelo, presentano punti di oscurità: il giardino dell’Eden, il deserto, Betlemme, Nazaret, il Getsemani, il Calvario.

3. Va avanti nella vita senza negare o sfuggire le situazioni di rottura e fragilità presenti nella storia. In tutti i suoi aspetti la storia dovrebbe essere maestra di vita anche se spesso non lasciamo che ci ammaestri.

4. Accetta le situazioni di fragilità presenti dentro di te e nella tua vita non con rassegnazione triste, ma in modo creativo; chiedi a Dio il coraggio che Egli dona a chi a Lui si affida e chiedi l’energia dello Spirito per crescere non nonostante tutto, ma con tutto ciò che avviene.

5. Ricorda che spesso Dio tocca i nostri cuori e noi entriamo nei cuori degli altri più attraverso la nostra debolezza che attraverso l’ostentazione della nostra forza.

6. Ricorda che Dio dà risposte, ma non soluzioni ‘belle e fatte’. Costante nel suo amore e nella sua pazienza, egli ci manifesta il suo piano di salvezza gradualmente e rispettando la nostra capacità di capire e di credere, ci conduce per mano verso il meglio e il di più.

7. Non sempre Dio elimina la notte dei nostri dubbi, ma dà sempre calore al nostro cuore. Quando ci lasciamo avvolgere dal suo amore, anche i dubbi diventano mezzi privilegiati di crescita nella fede.

8. Non dimenticare una legge che può essere frustrante: “I risultati sono spesso inferiori agli sforzi”. Accetta questa legge con serenità.

9. Abbi la ferma convinzione che la costruzione del Regno non avrà compimento subito. La pienezza è un dono che verrà dall’alto, Dio sa quando e come. La nostra chiamata è quella di camminare sempre impegnati nell’amore.

10. Credi fermamente che la notte dello spirito ha un valore in se stessa e conduce sempre alla luce del giorno.

11. Non dimenticare che un pizzico di impegno nelle situazioni concrete della vita, vale molto di più di tante fantasticherie.

12. Dio è il più grande sognatore; beati siamo noi se con lui sogniamo alla luce di questa bella espressione: ‘Beati quelli che sognano e mentre sognano si impegnano perché i loro sogni diventino realtà’.

 

——————————-

Quando viviamo nel contesto della logica che questi punti presentano, allora fiorisce il deserto dei nostri cuori e cresce in noi una convinzione: ‘La vittoria finale non sarà delle forze del male, ma di Dio e di coloro che a Lui rimangono fedeli’.

 

Auguri di ogni bene dal mio cuore di sacerdote-missionario.