LA NOSTRA PRESENZA SUL TERRITORIO
1 – 31 dicembre 2022
Il 27 novembre è iniziato il nuovo anno liturgico con il periodo che chiamiamo Avvento, la Venuta.
Sono le 4 ,00 del mattino. Suonano alla nostra porta qui a Modica,
È Dadi, un giovane del Gambia che ha scavalcato il muro di cinta del cortile.
Piove, è bagnato, ha una fame da lupi.
Ha trascorso tutta la giornata dalla Polizia che lo ha trattenuto per spacci di droga. Piccolo spaccio per sopravvivere. Unica possibilità di sopravvivenza o forse di fame mai saziata e di un letto sognato ma mai avuto.
Suor Dorina apre, lo accoglie, gli dà vestiti per sostituire quelli inzuppati, Dadi divora il cibo che gli viene offerto. Gli si prepara un letto sul quale si addormenta immediatamente.
Cosa faremo? Ci penseremo anche con le realtà ecclesiali esistenti sul territorio e con i cntri di accolienza presenti sul territorio.
Poche ore dopo noi ci ritroviamo in cappella. Leggiamo il I capitolo di Isaia come ce lo presenta la liturgia del giorno. Ci soffermiamo sul versetto 17: “imparate a fare il bene, cercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, …”.
Solo pochi giorni fa una ragazza del nostro gruppo di volontari, Maria Rita, verso le 10,00 di sera ha notato che una panchina vicino alla stazione dei pullman c’era un giovane africano. Si è avvicinata. Il giovane avrebbe passato la notte su quella panchina nonostante il freddo. Maria Pia si offre ad accompagnarlo da noi.
Sono le 10,45 quando suonano il campanello. Scendiamo in pigiama e apriamo. A quell’ora non si chiede chi è, si apre e basta. Accogliamo James che proviene dal Kenya. Gli diamo vestiti, prepariamo cena per lui e un letto. Gioiamo che una ragazza volontaria del quarto anno della scuola superiore abbia avuto il coraggio di avvicinarsi, accompagnare e presentare a noi questo giovane.
Sentiamo grande gioia che fra tanti muri di cinta Dadi abbia scavalcato proprio il nostro, fra tanti campanelli Dadi e Maria Rita abbiano suonato al nostro.
Pensiamo a tante comunità e a tanti cristiani presenti i Italia e chiediamo che i poveri non abbiano paura di scavalcare muri di cinta e di suonare campanelli.
Ringraziamo il Signore per la CIMI che con coraggio, alcuni anni fa, ha dato vita a questa nostra comunità
Chiediamo all’Abbà che i nostri Istituti continuino ad appoggiare iniziative come questa di Modica.
Supplichiamo che per noi missionari i poveri non siano mai un problema ma sempre e solo un dono.
Gesù da ricco che era si è fatto povero! A Lui l’onore e la gloria dal mondo intero, dai suoi discepoli missionari, donne e uomini amati, chiamati, inviati
Non potevano vivere un inizio di avvento più bello di questo!
Ci ha consolato anche l’incontro di 6000 giovani con papa Francesco il 29 novembre. Grazie a questi studenti, insegnanti e dirigenti delle scuole per la pace. Mentre la guerra infuria in tante parti del mondo, è sempre più urgente educarci ed educare alla pace e alla cura.
Il mese di dicembre sogniamolo insieme, voi e noi.
Il 3 dicembre ricordiamo il grande missionario san Francesco Saverio la cui personalità è viva e può suscitare oggi nei giovani la forza di scegliere la missione come loro impegno di vita. E a noi adulti il dono di motivarli.
L’8 dicembre contempliamo Maria la donna libera in cui la vita è stata vita in pienezza: Immacolata.
Dal 9 all’11 dicembre parteciperemo all’incontro della famiglia comboniana a Verona sul tema dei migranti.
Il 12 dicembre la Madonna di Guadalupe madre e luce delle Americhe.
Il 25 dicembre la nascita di Gesù a Betlemme con la visita dei pastori.
E poi termineremo il 2022 per aprirci al nuovo anno, una nuova opportunità per un anno di vita per tutti, per l’umanità e l’intera creazione.
Noi della comunità missionaria di Modica insieme ai migranti con i quali condividiamo ogni giornata riceviamo il vostro abbraccio e siamo ceti che anche voi sarete contenti di ricevere il nostro.
E non dimenticate che ogni giorno pubblichiamo una riflessione del vangelo del giorno con un pensiero di papa Francesco e un pensiero su: Siamo missione. Trovate il tutto sul sito www.comboniani.org
Nell’abbraccio del Padre, il Dio della vita, del Figlio nostro salvatore e dello Spirito Santo vita nuova in pienezza lodiamo e benediciamo per l’anno che abbiamo vissuto e accogliamo il nuovo anno il 2023.
E come regalo di Natale condividiamo quanto ci comunica Linda dal Kenya.
P. Ottavio – oraimondo.41@gmail.com 3482991393
(dal 7 al 27 dicembre p. Ottavio sarà fuori Modica)