Ventottesimo incontro
Il vangelo della creazione II parte
Obiettivo: Come cristiani siamo chiamati a essere sale, luce e fermento per poter trasformare la realtà nella quale viviamo.
Ventottesimo incontro – 21 dicembre – Custodire e coltivare la creazione
L’impegno delle comunità è quello di custodire e coltivare la creazione intesa come bene comune, che appartiene a tutti/e. Non si tratta di imporre un dominio assoluto, ma partecipato perché patrimonio di tutta l’umanità. Il suo uso dev’essere per il beneficio di tutti/e: «Dio ha destinato la terra e tutto quello che essa contiene all’uso di tutti gli uomini e di tutti i popoli, e pertanto i beni creati debbono essere partecipati equamente a tutti, secondo la regola della giustizia, inseparabile dalla carità». (GS 69)
Le motivazioni del nostro impegno, dalla natura come creazione di Dio. Tutto l’universo è abitato dalla sua presenza. Il papa sottolinea tre aspetti importanti:
- Ogni persona ha la sua dignità perché creata a immagine e somiglianza del suo Creatore, capace di comunicare, di amare e di donarsi liberamente.
- La sua capacità di entrare liberamente in contato con il Dio della Vita, con gli altri e con la natura. Come un essere relazione che cerca di costruire la propria vita e trovare il significato profondo della sua esistenza in Dio, negli altri e nella sua relazione con la natura.
- La responsabilità umana davanti alla creazione che consiste nel rispettarla e non sfruttarla per bisogni immediati. L’obiettivo è quello di renderla un luogo abitabile per tutti/e.
Il papa invita ad avere Gesù come modello del nostro agire (GS 24), proponendo “l’ideale dell’armonia, della giustizia e della fraternità”. La soluzione passa attraverso il cuore delle persone, chiamati/e a vedere la bellezza della creazione con stupore per non comportarsi poi come consumatori e sfruttatori delle risorse naturali. Vedere la natura significa anche “vigilare” affinché le sue leggi siano rispettate, così come le fragili relazioni tra le persone e tra i popoli.
L’enciclica sottolinea che la responsabilità è strettamente legata alla cura che la persona deve avere verso sé stesso/a, con Dio, con gli altri e con la natura.
Interagire per ripartire
- Come l’Eucaristia potrebbe ispirare e motivare il nostro impegno per la cura del medio ambiente?
- Come il culto domenicale potrebbe aiutare i cristiani a vivere il proprio impegno politico nella quotidianità della vita?
Approfondiamo. Un cristiano dev’essere rivoluzionario: https://www.youtube.com/watch?v=fG97DGkyjj0
Incontri su Laudato si’: https://www.comboniani.org/?page_id=24261
La Parola di Dio di ogni giorno: https://www.comboniani.org/?page_id=25910
La nostra presenza sul territorio: https://www.comboniani.org/?page_id=26031
Ci documentiamo cercando siti sul tema riguardanti ciò che sta accadendo al nostro pianeta. Possiamo valorizzare: https://www.youtube.com/watch?v=RCpZSre9KgQ e continuiamo a leggere www.nigrizia.it e www.combonifem.it Per i ragazzi consigliamo la rivista PIEMME https://m.facebook.com/piccolomissionario/?locale2=it_IT
Coinvolgiamo qualche persona alla quale facciamo conoscere questi nostri incontri.
Missionari Comboniani – Troia – p. Ottavio – 0881970057 oppure 3482991309 – oraimondo.41@gmail.com facebook: ottavio.raimondo
Chi lo desidera può sottoscrivere per sé o regalare uno dei seguenti abbonamenti;
Per Nigrizia l’abbonamento annuo cartaceo e digitale è di euro 35,00 e quello solo in versione digitale di euro 20,00 Per Combonifem il cartaceo per un anno è di euro 28,00 e il digitale di euro 14,00. … e aiutateci ad aiutare!
E per i ragazzi l’abbonamento a PIEMME cartaceo euro 30; digitale euro 10.
Inviateci l’indirizzo completo e fate il versamento su uno di questi due conti: Eccoli i riferimenti: IT52G0306909606100000105858 INTESA SANPAOLO
CCP 12031712 Missionari Comboniani – Troia FG
AUGURI – AUGURI – AUGURI
