1 ottobre 2020
Giobbe 19,21-27 So che il mio Redentore vive
(Luca 10,1-12)
Giobbe si sente abbandonato da Dio e dagli uomini e nella sua solitudine trionfa la fede: “Io lo vedrò. I miei occhi lo contempleranno…”. Nulla mi può separare dal suo amore! Nulla mi può far credere che Lui non mi ama! Il mese di ottobre, il mese missionario, sia per noi il mese del trionfo della fede.
La fe es la fuerza del enviado, del misionero. Lo ha sido para santa Teresita del Niño Jesus, lo ha sido para Daniel Comboni, lo es para ti. Tu tambien eres enviado. No se te olvide. Te lo dice hoy Jesus a traves de Lucas. Alegrate y camina.
Parola viva – Palabra viva
In questo mese di ottobre valorizziamo alcuni pensieri di papa Francesco tratti dal suo messaggio alle Pontificie Opere Missionarie del 21 Maggio 2020. “La salvezza è l’incontro con Gesù, che ci vuole bene e ci perdona, inviandoci lo Spirito che ci consola e ci difende. La salvezza non è la conseguenza delle nostre iniziative missionarie, e nemmeno dei nostri discorsi sull’incarnazione del Verbo. La salvezza per ognuno può accadere solo attraverso lo sguardo dell’incontro con Lui, che ci chiama”. (papa Francesco)
En este mes misionero vamos descubriendo la belleza de la mision. SOMOS MISION. El mundo, los pueblos, necesitan el Evangelio y lo encontraràn a traves de cada uno de nosotros. Necesitamos dar tres pasos: conocer el mundo misionero; amarlo y comprometernos.
2 ottobre 2020
Esodo 23,20-23a Mando un angelo davanti a te.
(Matteo 18,1-5,10)
La tenerezza di Dio verso il suo popolo è meravigliosa. Il nostro Dio è fedele e porta a compimento le sue opere. Accompagna il suo popolo al quale invia messaggeri, angeli, che camminano davanti aprendo il cammino e esponendosi ai pericoli pur di difendere i popoli. Non sei solo c’è qualcuno davanti a te. Rendiamocene conto fiduciosi e riconoscenti.
Pequeño es el pueblo que saliò de Egipto, pequeños son los discipulos de Jesus y Jesus los defiende y nos asegura que tenemos angeles que siempre contemplan el rostro de Dios. Tu eres angel en tu vida si contemplas el rostro de Dios y lo manifiesta al mundo en donde vives.
Parola viva – Palabra viva
“Per questo il mistero della predilezione inizia e non può iniziare che in uno slancio di gioia, di gratitudine. La gioia del Vangelo, la “gioia grande” delle povere donne che la mattina di Pasqua erano andate al Sepolcro di Cristo e lo avevano trovato vuoto, e che poi per prime incontrarono Gesù risorto e corsero a dirlo agli altri (cfr Mt 28,8-10). Solo così questo essere scelti e prediletti può testimoniare davanti a tutto il mondo, con le nostre vite, la gloria di Cristo risorto”. (papa Francesco)
El misionero, la misionera son personas que viven gozosos porque se sienten amados y capaces de amar. La mision te lleva a ver a las personas como tu familia y tu las amas no a todas sino a cada una.
3 ottobre 2020
Giobbe 42,1-3.5-6.12-16 Ora i miei occhi ti hanno visto
(Luca 10,17-24)
Siamo giunti all’ultimo capitolo del libro di Giobbe: trionfa la vita. Il libro finisce con un abbraccio tra Dio che non esclude nessuno ma salva tutti; tra Dio e Giobbe e i suoi accusatori, Un abbraccio che non finisce qui perché Giobbe prega e si riconcilia con gli stessi accusatori. Vince la vita, il Dio della vita e tutto ciò che ha fatto con amore. La nuova enciclica di papa Francesco è il dono di Dio per noi oggi.
Lucas nos presenta a Jesus y a los discipulos evangelizando y llenos de alegria. Hoy 3 de octubre de 2020 tambien nosotros nos alegramos con papa Francisco que, desde la ciudad de Asis, nos regala la enciclica: “Hermanos todos”!
Parola viva – Palabra viva
“I testimoni, in ogni situazione umana, sono coloro che attestano ciò che viene compiuto da qualcun altro. In questo senso, e solo in questo senso, noi possiamo essere testimoni di Cristo e del suo Spirito. Dopo l’Ascensione, come racconta il finale del Vangelo di Marco, gli apostoli e i discepoli «partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che l’accompagnavano» (16,20)”. (papa Francesco)
El misionero es testigo del amor de Dios que lega a cada persona. El misionero, y tu lo eres, es el alfabeto del amor de Dios a traves de su palabra y de su vida. Bentido sea el Señor
4 ottobre 2020
Isaia 5,1-7 Abbiamo offeso il Signore
(Matteo 21,33-43)
Francesco è l’uomo che ha vissuto il vangelo. Isaia riconosce che il suo popolo ha camminato su strade che erano vicoli ciechi, su strade che lo hanno portato alla distruzione della vigna che era uscita dalle mani di Dio bella e feconda. Ma Dio non si lascia vincere e trova sempre strade nuove perché la vita trionfi e giunga alla pienezza.
Despues de la parabola de los dos hijos encontramos la parabola de aquellas personas a quienes la viña habia sido confiada que actuan con violencia. La parabola que nos manifiesta el corazon del dueño, el Abbà, que no abandona la viña, el mundo, y lo pone en las manos de otros viñadores.
En tus manos, en nuestras manos.
Parola viva – Palabra viva
“Cristo, con il suo Spirito, testimonia sé stesso mediante le opere che compie in noi e con noi. La Chiesa – spiegava già Sant’Agostino – non pregherebbe il Signore per chiedere che la fede sia donata a quelli che non conoscono Cristo, se non credesse che è Dio stesso a rivolgere e attirare verso di sé la volontà degli uomini. La Chiesa non farebbe pregare i suoi figli per chiedere al Signore di perseverare nella fede in Cristo, se non credesse che è proprio il Signore ad avere in mano i nostri cuori”. (papa Francesco)
Nuestros corazones son en las manos de Dios. Diria todavia mejor: son en el corazon de Dios. Asì escuchando los latidos de su corazón tambien los latidos del tuyo seràn latidos de amor para el mundo entero, para toda la creaciòn.
5 ottobre 2020
Galati 1,6-12 Il Vangelo io non l’ho ricevuto da uomini
(Luca 10,25-37)
Il Vangelo per Paolo è tutto e per te? Per me? Per le nostre comunità oggi? Le strade attraverso le quali il vangelo giunge a noi possono essere molto diverse e cambiare ma la sorgente da cui il Vangelo proviene è sempre l’amore del Dio Abbà. A Lui l’onore e la gloria nel Figlio e nello Spirito Santo.
Tambien donde nosotros producimos heridas y muerte, tambien allì Dios hace florecer la vida. Lo hizo con el hombre de Samaria que se acerca all’hombre herido. Quiere hacerlo hoy a traves de ti que te acercas a un mundo herido, a los pobres siempre mas pobres y aislados.
Parola viva – Palabra viva
“Infatti, se la Chiesa non chiedesse a Lui queste cose (la fede e perseverare nella fede), ma pensasse di potersele dare da sé stessa, vorrebbe dire che tutte le sue preghiere non sono autentiche, ma sono formule vuote, dei “modi di dire”, dei convenevoli imposti dal conformismo ecclesiastico (cfr Il dono della perseveranza. A Prospero e Ilario, 23, 63)”. (papa Francesco)
Si todo es don, mucho mas lo es la fe en Dios y el vivir de fe. No podemos ser mision si no tenemos el don de la fe y si no vivimos de fe. La fe no es simplemente creer en Dios sino es creerle a Dios.
6 ottobre 2020
Galati 1,13-24 Colui che mi scelse fin dal seno di mia madre
(Luca 10,38-42)
In questo mese missionario scrivi la storia della tua chiamata, della tua fede. Scrivila dopo aver letto come Paolo descrive la storia della sua chiamata ad essere discepolo inviato. La tua chiamata precede la tua stessa nascita, si rinnova ogni giorno e ha momenti forti. Scoprili e loda.
Jesus pasa. Martha lo invita. Jesus entra en aquella casa y a las dos hermanas Jesus les hace un llamado que transforma sus vidas. La llamada que Jesus hace siempre nos transforma.
Parola viva – Palabra viva
Se non si riconosce che la fede è un dono di Dio, anche le preghiere che la Chiesa rivolge a Lui non hanno senso. Se non si esprime attraverso di esse nessuna sincera passione per la felicità e la salvezza degli altri, e di quelli che non riconoscono Cristo risorto, anche se si passa il tempo a organizzare la conversione del mondo al cristianesimo”. (papa Francesco)
Las oraciones deben ser acompañadas por una verdadera pasion para la felicidad y la salvacion de todos, por el deseo profundo de anunciar a Jesus a los que no lo conocen. No nos conformemos en pedir muchas cosas. Vamos pidiendo en este mes misionero la pasiòn para vivir la mision.
7 ottobre 2020
Galati 2,1-2.7-14 Riconobbero la grazia a me data
(Luca 11,1-4)
Paolo è l’uomo libero. La sua chiamata viene riconosciuta dalla chiesa di Gerusalemme di fronte alla quale si presenta con tutta sincerità. Lo stesso Paolo è libero nel manifestare la sua coerenza con la fede che professa. Il cammino della libertà è la ricchezza del discepolo chiamato e inviato. La tua ricchezza!
Quien aprende a orar aprende a vivir. Por eso los discipulos piden a Jesus que les enseñe a orar. Pideselo tu tambien para aprender a vivir.
Parola viva – Palabra viva
“È lo Spirito Santo ad accendere e custodire la fede nei cuori, e riconoscere questo fatto cambia tutto. Infatti, è lo Spirito che accende e anima la missione, le imprime dei connotati “genetici”, accenti e movenze singolari che rendono l’annuncio del Vangelo e la confessione delle fede cristiana un’altra cosa rispetto ad ogni proselitismo politico o culturale, psicologico o religioso. “Ho richiamato molti di questi tratti distintivi della missione nella Esortazione apostolica Evangelii gaudium. Ne riprendo alcuni”. (papa Francesco)
Es el Espiritu de Pentecostes el motor de la mision. La mision no es propaganda. La mision es dar testimonio del amor de Dios para con cada persona, el amor que nos hace hijos en el Hijo, amados en Jesus.
8 ottobre 2020
Galati 3,1-5 È per le opere della legge che avete ricevuto lo Spirito?
(Matteo 11,5-13)
Il cuore di tutto è Gesù morto e risorto. La fede in lui è la sorgente della vita, della nostra vita. Gesù è lui il Signore. Il nuovo non nasce dalle opere che noi compiamo ma dal dono di quel Gesù che ha detto si al Padre e si al mondo.
Pidan, pidan e todavia pidan. La oracion nos lleva a entrar en los horizontes de Dios. Es precisamente en la oracion que aprendemos a decir si. En la oracion aprendemos a decir: no se haga segun mi voluntad sino segun la tuya.
Parola viva – Palabra viva
Primo tratto distintivo della missione: “Attrattiva. Il mistero della Redenzione è entrato e continua a operare nel mondo attraverso un’attrattiva, che può avvincere il cuore degli uomini e delle donne perché è e appare più attraente delle seduzioni che fanno presa sull’egoismo, conseguenza del peccato. «Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato», dice Gesù nel Vangelo di Giovanni (6,44). La Chiesa ha sempre ripetuto che per questo si segue Gesù e si annuncia il suo Vangelo: per la forza dell’attrazione operata da Cristo stesso e dal suo Spirito”. (papa Francesco)
Recuerdo que cuando me encontraba en Mexico, en BCS, muchas personas en particular jovenes, decian: tambien yo deseo hacer la experiencia que hizo aquella o aquella otra persona. La fe se trasmite para atraction.
9 ottobre 2020
Galati 3,7-14 Quelli che vengono dalla fede sono benedetti
(Luca 11,15-26)
In questo mese missionario dobbiamo alimentare la nostra fede in Gesù salvatore del mondo. In Gesù dono del Padre. È Gesù l’uomo nuovo. È Gesù la via, la verità e la vita. È Gesù colui che vogliamo vivere e annunciare. È Gesù colui per il quale merita morire e vivere.
Es Jesus aquel que todo lo llena y a todo da sentido. En Jesus hay la plenitud. Para las personas como tambien para los pueblos, la plenitud es Jesus. Es El el orgullo de mi vida, la alegria de mis ojos y al amor de mi corazon.
Parola viva – Palabra viva
“La Chiesa – ha affermato Papa Benedetto XVI – cresce nel mondo per attrazione e non per proselitismo (cfr Omelia nella Messa di apertura della V Conferenza Gen. dell’Episcopato Latinoamericano e dei Caraibi, Aparecida, 13 maggio 2007: AAS 99 [2007], 437). Sant’Agostino diceva che Cristo si rivela a noi attirandoci. E, per dare un’immagine di questa attrattiva, citava il poeta Virgilio, secondo il quale ciascuno è attratto da ciò che gli piace”. (papa Francesco)
Nacen nuevos cristianos no donde hay proselitismo sino donde hay atracción. Si se manifiesta en nosotros que Jesus es bello, que ser cristianos es bello, tu ya no te encontraràs solito en este camino.
10 ottobre 2020
Galati 3,22-29 Tutti voi siete figli di Dio mediante la fede
(Luca 11,27-28)
La fede ci rende figli! Non siamo orfani. Siamo figli. La vita di ciascuno di noi potrà essere segnata da molte cose, potrà svilupparsi in mezzo a una infinità di situazioni, circondata da molte o poche persone. Ma la grande verità è che siamo figli, figli di Dio. E se è vero che il figlio assomiglia a chi lo ha generato, deve essere vero che chi guarda te deve scoprire il volto e il cuore di Dio!
Hermosa aquellas palabras: dichosos los que escuchan la palabra y la viven. Vivir la palabra es ser criaturas nuevas, engendrar lo nuevo, crear lo nuevo. Lo nuevo en ti, lo nuevo a tu alrededor.
Parola viva – Palabra viva
Oggi festeggiamo san Daniele Comboni l’uomo innamorato della missione, l’uomo grazie al quale numerose persone sia ieri che oggi si sono innamorate della missione. “Quando si ama davvero Cristo, allora sono dolcezza le privazioni, i patimenti, il martirio”, scriveva Daniele il 20 aprile 1881, pochi mesi della sua morte. Siamo missione!
En este mes misionero queremos vivir como san Daniel Comboni enamorados del mundo, dispuestos a entregar no una sino mil vidas para que todos vivan. Vamos pidiendo para la familia comboniana. Que sus miembros, hombres y mujeres, vivan con ardor y fidelidad la mision.
11 ottobre 2020
Isaia 25,6-10a Il Signore preparerà un banchetto
(Matteo 22,1-14)
Un banchetto in cui Dio si metterà a servire, in cui Dio donerà se stesso. Una festa, una festa senza fine. Signore io non capisco e non chiedo di capire. Mi fido. Mi fido come mi fidavo di papà e di mamma quando piccolino mi dicevano certe cose.
Lo que transforma los llamados en elegidos es el amor que vivimos en las distintas situaciones de nuestra vida de cada dia. Posiblemente Mateo añade este detalle por haberse dado cuenta que en su comunidad habia personas que no vivian el evangelio, personas que habian perdido el fervor de los comienzos.
Parola viva – Palabra viva
“Gesù non solo convince la nostra volontà, ma attira il nostro piacere (Commento al Vangelo di Giovanni, 20, 4). Se si segue Gesù felici di essere attratti da lui, gli altri se ne accorgono. E possono stupirsene. La gioia che traspare in coloro che sono attirati da Cristo e dal suo Spirito è ciò che può rendere feconda ogni iniziativa missionaria”. (papa Francesco)
Los dos corrian… Tu correr, que nace de ser atraidos por Jesus, asombra a los demas y los lleva a decir su proprio si. Quien no se cansa de correr cosecharà frutos hermosos. En el la mision darà frutos de vida.
12 Ottobre 2020
Galati 4,22-24.26-27.31-5,1 Non siamo figli di una schiava ma di una donna libera
(Luca 11,29-32)
Cristo ci ha liberati per la libertà. Viviamo come persone libere. Il giogo della schiavitù non è per noi! Liberi per vivere, liberi per dire si, liberi per incontrare e lasciarci incontrare. Liberi siamo, liberi restiamo. Liberi dalle catene, dal male. Liberi per camminare sulla strada della missione.
Jesus es el mas grande, es El el Señor. A nuestro alrederor, en el tiempo pasado y en el tiempo presente, brillan muchas estrellas. Pero el sol es solamente uno: Jesus. Es Jesus el sol de nuestras vidas. A El lo acogemos a El lo anunciamos. Somos mision.
Parola viva – Palabra viva
Secondo tratto distintivo della missione: «Gratitudine e gratuità». La gioia di annunciare il Vangelo brilla sempre sullo sfondo di una memoria grata. Gli Apostoli non hanno mai dimenticato il momento in cui Gesù toccò loro il cuore: «Erano circa le quattro del pomeriggio» (Gv 1,39).La vicenda della Chiesa risplende quando in essa si manifesta la gratitudine per la gratuita iniziativa di Dio, perché «è lui che ha amato noi» per primo (1 Gv 4,10), perché «è Dio solo che fa crescere» (1 Cor 3,7)”. (papa Francesco)
Gratitud y gratuidad llenan el corazon del misionero y lo hacen bello. El misionero se da cuenta que su vocacion es don de Dios. Recuerda agradecido el momento en que el Señor lo llamò. Tambien tu recuerda el momento en que te sentiste llamado.
13 ottobre 2020
Galati 5,1-6 Non è la circoncisione che vale, ma la fede
(Luca 11,37-41)
La lettera ai cristiani della Galazia è un inno alla libertà, una libertà che nasce dalla fede in Gesù e che “si rende operosa per mezzo della carità”. Liberi per dire a tutti l’amore di Dio e che Lui è la vita, la pienezza che cerchiamo!
El “pobres de ustedes” de Jesus no es condenacion. Es simplemente un sentimiento de profunda ternura. Es el deseo de vida nueva por los que ponen su confianza en las normas y en los mandatos mas queen lugar de vivir en la libertad de los hijos de Dios. Si Jesus habla asì es porque ama!
Parola viva – Palabra viva
“La predilezione amorosa del Signore ci sorprende, e lo stupore, per sua natura, non può essere posseduto né imposto da noi. Non ci si può “stupire per forza”. Solo così può fiorire il miracolo della gratuità, del dono gratuito di sé. Anche il fervore missionario non si può mai ottenere in conseguenza di un ragionamento o di un calcolo. Il mettersi “in stato di missione” è un riflesso della gratitudine. È la risposta di chi dalla gratitudine viene reso docile allo Spirito, e quindi è libero”. (papa Francesco)
Y si en nuestras vidas hay gratitud en nuestras vidas florecerà el vivir sintiendonos mision, diciendo “Aqui estoy, mandame”. La mision se vive en la libertad porque es fruto de la docilidad al Espiritu.
14 ottobre 2020
Galati 5,15-25 Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne
(Luca 11,42-46)
Che parola “crocifiggere la carne!”. La carne è cercare il potere, l’accumulare, il prestigio. Lo Spirito è servire, condividere, donare. La carne è mettere al centro se stessi. Lo Spirito è mettere al centro l’altro. La carne è vivere nel no. Lo Spirito è vivere nel si: il si a Dio, il si alle persone, il si alla creazione, il si a se stessi, il si al Vangelo.
Y Jesus continua con sus “pobres de ustedes”. Jesus no dice que es preciso dejar de cuidar las pequeñas realidades de cada dia. Jesus afirma con claridad que es preciso poner al centro de nuestro pensar y de nuestro vivir la justicia y el amor hacia Dios. Esto es ser mision: personas justas, personas que aman a Dios que nos ha amado primero.
Parola viva – Palabra viva
“Senza percepire la predilezione del Signore, che rende grati, perfino la conoscenza della verità e la stessa conoscenza di Dio, ostentati come un possesso da raggiungere con le proprie forze, diventerebbero di fatto “lettera che uccide” (cfr 2 Cor 3,6), come hanno mostrato per primi San Paolo e Sant’Agostino”. (papa Francesco)
Solo si te das cuenta que el Señor te ha llamado con amor, un amor de predileccion, lograremos vivir nuestras vidas en gozosa libertad y con Daniel Comboni podremos decir de ser felices tambien por las dificultades y los sufrimientos que llevados por amor engendran triunfo y vida eterna.
15 ottobre 2020
Efesini 1,1-10 Benedetto sia Dio
(Luca 11,47-54)
Oggi cominciamo con la lettura della lettera ai cristiani di Efeso. E cominciamo con una grande lode a Dio il cui amore è eterno! Sono poche pagine. Ce la facciamo a leggerla tutta di seguito? E i primi 10 versetti, quello di oggi, leggili in ginocchio!
Quien alaba a Dios y lo bendice nunca se queda afuera. Nunca se encierra en si mismo. Quien alaba a Dios y lo bendice tampoco busca eliminar al otro como buscaron hacer con Jesus. La mision nunca es cerrrar, nunca es eliminar, siempre es abrir y acoger.
Parola viva – Palabra viva
“Solo nella libertà della gratitudine si conosce veramente il Signore. Mentre non serve a niente e soprattutto non è appropriato insistere nel presentare la missione e l’annuncio del Vangelo come se fossero un dovere vincolante, una specie di “obbligo contrattuale” dei battezzati”. (papa Francesco)
La mision no es una obligacion. Es el fruto de gratitud. El Señor me ha amado y este su amor lo manifiesto diciendoles a todos que cada uno de nosotros es amado del mismo modo.
16 ottobre 2020
Efesini 1,11-14: Noi siamo stati fatti eredi
(Luca, 12,1-7)
Paolo benedice Dio per aver chiamato anche i pagani, ogni popolo, all’incontro con Lui per mezzo di Gesù. Noi benediciamo il nostro Dio, l’Abbà, che chiama anche oggi ogni popolo all’incontro con Lui per mezzo dell’impegno missionario di ogni battezzato. Siamo missione!
Somos mision. Vamos anunciando y no tengamos miedo. Vamos hablando y actuando sin miedo. No se te olvide nunca que puedes contar con la presencia del Espiritu Santo en tu vida. No se te olvide nunca que tambien los cabellos de tu cabeza estan contados.
Parola viva – Palabra viva
Continuiamo a riflettere sulla lettera di papa Francesco alle Pontificie Opere Missionarie. “Terzo tratto distintivo della missione: « Umiltà. Se la verità e la fede, se la felicità e la salvezza non sono un nostro possesso, un traguardo raggiunto per meriti nostri, il Vangelo di Cristo può essere annunciato solo con umiltà. Mai si può pensare di servire la missione della Chiesa esercitando arroganza come singoli e attraverso gli apparati, con la superbia di chi snatura anche il dono dei sacramenti e le parole più autentiche della fede cristiana come un bottino che ci si è meritato”. (Papa Francesco)
El evangelio debe ser anunciado con humildad. El evangelio es buena nueva, es decirles a todos el amor de Dios y, por lo tanto, el evangelio se anuncia y se vive en la humildad, en sencillez.
17 ottobre 2020
Efesini 1,15-23: Dio ha dato Cristro alla chiesa come capo
(Luca 12,8-20)
Gesù è il Signore, il mio Signore! Oggi ci uniamo e chiediamo anche noi, gli uni per gli altri, che l’Abbà illumini gli occhi del nostro cuore per comprendere “la straordinaria grandezza della sua pootenza verso di noi”. Siamo al sicuro nelle braccia del Padre!
Y Jesus con mucha ternura nos invita a no acumular riquezas sino a compartirlo todo sabiendo que nuestra vida no depende de los bienes que tenemos. Nos encontramos en los brazos del Padre, el Abbà. El papito.
Parola viva – Palabra viva
“Si può essere umili non per buona educazione, non per voler apparire accattivanti. Si è umili se si segue Cristo, che ai suoi ha detto: «Imparate da me, che sono mite e umile di cuore» (Mt 11,29). Sant’Agostino si chiede come mai, dopo la Risurrezione, Gesù si è fatto vedere solo dai suoi discepoli e non invece da chi lo aveva crocifisso; e risponde che Gesù non voleva dare l’impressione di «sfidare in qualche modo i suoi uccisori. Per lui era infatti più importante insegnare l’umiltà agli amici, piuttosto che rinfacciare la verità ai nemici» (Discorso 284, 6)” (Papa Francesco)
Vamos reflexionando lo que se nos dice por medio de s. Augustin: para Jesus era mas importante enseñar la humildad a sus amigos que reprochar a sus enemigos.
18 ottobre 2020
Isaia 45,1.4-6: Ti ho chiamato per nome
(Matteo 22,15-21)
Ci chiama per nome perché ci ama e ci fa dono per il mondo. Amati, chiamati, inviati, Ecco chi è ciascuno di noi. E noi rispondiamo: “Eccomi, manda me”. Nessuno vive per se stesso. Tutti viviamo perché la vita sia vita per tutti. Siamo missione. Sono missione. Sei missione. La missione ci unisce!
Para los jefes del pueblo lo mas importante es saber lo que se puede y lo que no se puede hacer, lo que està permitido y lo que està proibido. Para Jesus y para ti lo mas importante es soñar nuevos horizontes de vida para el mundo entero, para cada persona y la creacion toda.
Parola viva – Palabra viva
“Quarto tratto distintivo della missione: “Facilitare, non complicare. Un altro tratto dell’autentica opera missionaria è quello che rimanda alla pazienza di Gesù, che anche nei racconti del Vangelo accompagnava sempre con misericordia i passi di crescita delle persone. Un piccolo passo, in mezzo a grandi limiti umani, può far contento il cuore di Dio più delle ampie falcate di chi procede nella vita senza grandi difficoltà. Un cuore missionario riconosce la condizione reale in cui si trovano le persone reali, con i loro limiti, i peccati, le fragilità, e si fa «debole con i deboli» (1 Cor 9,22)”. (Papa Francesco)
Bendito quien sabe reconocer y aceptar a las personas asì como son. Quien no se escandaliza de las limitaciones de los demas. Quien sabe comprender las debilidades de las personas y amarlas.
19 ottobre 2020
Efesini 2,1-10: Dio ci ha fatto rivivere con Cristo
(Luca 12,13-21)
Nella vita di ogni discepolo c’è un prima e un poi. Prima di essere stati incontrati da Gesù e dopo di essere stati incontrati. Prima di conoscerlo e dopo averlo conosciuto. Con Gesù nace il nuovo. Con Gesù scopri che tutto è dono gratuito dell’amore di Dio. Con Gesù la vita è vita!
Donde està tu tesoro allì està tu corazòn. Si Jesus es tu tesoro, si El lo es todo para ti, tu no tendras ya el afan de poseer, de buscarlo todo para ti mismo. Sabràs compartir y la vida serà vida para cada uno, para todos.
Parola
“Uscire” in missione per giungere alle periferie umane… A volte si tratta di rallentare il passo, per accompagnare chi è rimasto al bordo della strada. A volte c’è da imitare il padre della parabola del figlio prodigo, che lascia le porte aperte e scruta ogni giorno l’orizzonte aspettando il ritorno di suo figlio (cfr Lc 15,20). La Chiesa non è una dogana, e chi in qualsiasi modo partecipa alla missione della Chiesa è chiamato a non aggiungere pesi inutili sulle vite già affaticate delle persone, a non imporre cammini di formazione sofisticati e affannosi per godere di ciò che il Signore dona con facilità”. (Papa Francesco)
Salir de uno mismo es hacer espacio al otro a veces subiendo y caminando por los caminos del mundo, a veces esperando, teniendo siempre las puertras abiertas. Y siempre sin añadir en la vida de las personas nuevos deberes. Simplemente diciendole a todos el amor gratuito de Dios, el Abbà.
20 ottobre 2020
Efesini 2,12-22: Voi un tempo lontrani siete diventati i vicini
(Luca 12,35-38)
Un inno bellissimo quello che leggiamo oggi e che la comunità di Efeso cantava. Ci dice che Gesù è la nostra pace. E poi conclude affermando che in Gesù tutti possiamo presentarci al Padre in un solo Spirito. E noi lodiamo e benediciamo Gesù che ci ha fatto abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.
Nuestra belleza es ser personas que siempre se encuentran listas, disponibles para decirle SI al Señor que llega, toca, nos llama, nos sirve. Esperamos y jamas nos encontraremos defraudados.
Parola viva – Palabra viva
“Quinto tratto distintivo della missione: “Prossimità nella vita “in atto”. Gesù ha incontrato i suoi primi discepoli sulle rive del lago di Galilea, mentre erano intenti al loro lavoro. Non li ha incontrati a un convegno, o a un seminario di formazione, o al tempio. Da sempre, l’annuncio di salvezza di Gesù raggiunge le persone lì dove sono e così come sono, nelle loro vite in atto” (Papa Francesco)
Allì donde cada uno de nosotros se encuentra, allì el Señor nos busca y nos espera. Con sus brazos abiertos nos dice su alegria de estar con nosotros y nos envia al mundo para decirles a todos su amor. Esta es la mision: decirles a todos el amor de Dios.
21 ottobre 2020
Efesini : 3,2-12: Il mistero di Cristo è stato manifestato
(Luca 12,39-48)
Senti la bellezza di quanto lo Spirito ci dice attraverso Paolo: “le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa”. E allora cher senso ha qualsiasi separazione tra noi e degli altri? Siamo una sola umanità, una sola famiglia.
Nada ni nadie debe apagar el sueño en nuestras vidas. Debemos creer en lo nuevo. Viendo a las personas, a cada persona, debemos verlos y encontrarlos como hermanos.
Parola viva – Palabra viva
“L’ordinarietà della vita di tutti, nella partecipazione alle necessità, alle speranze e ai problemi di tutti, è il luogo e la condizione in cui chi ha riconosciuto l’amore di Cristo e ricevuto il dono dello Spirito Santo può rendere ragione, a coloro che lo chiedono, della fede, della speranza e della carità. Camminando insieme con gli altri, al fianco di tutti”. (Papa Francesco)
Aqui estamos para caminar y vivir juntos. Para decirles a todos nuestra fe. Para decirles a todos que nuestra cercania nace de el hecho que tenemos a un mismo Padre, el Dios Abbà.
22 ottobre 2020
Efesini 3,14-21: Siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio
(Luca 12,49-53)
Oggi facciamo nostra la preghiera di Paolo: “A colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo domnandare o pensare, a lui la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù, per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli. Amen”.
A nosotros que hemos recibido mucho se nos pidarà mucho. Hemos recibido el don de una comunidad, el don de conocer a Jesus y, por medio suyo, de conocer a Dios Abbà. Y que es lo mucho que se nos pidarà? El compromiso de evangelizar.
Parola viva – Palabra viva
“Soprattutto nel tempo in cui viviamo, non si tratta di inventare percorsi di addestramento “dedicati”, di creare mondi paralleli, di costruire bolle mediatiche in cui far riecheggiare i propri slogan, le proprie dichiarazioni d’intenti, ridotte a rassicuranti “nominalismi”. Ho ricordato altre volte, a titolo di esempio, che nella Chiesa c’è chi continua a far riecheggiare con enfasi lo slogan «È l’ora dei laici!», ma intanto l’orologio sembra essersi fermato”. (Papa Francesco)
No podemos pararnos ni tampoco hacer bellas declaraciones. Es preciso abrir nuevos caminos para que todos los bautizados vivan su propia vocazion de personas llamadas y enviadas. Somos mision.
23 ottobre 2020
Efesini 4,1-6: Un solo corpo, un solo Signore
(Luca 12,54-59)
Sentiamo la gioia di essere un solo corpo e un solo spirito. Viviamo questa nostra ricchezza “con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandoci a vicenda nell’amore”, La nostra debolezza non sono le nostre debolezze ma il non essere un solo corpo e un solo spirito.
Nadie se realiza recordando el tiempo pasado ni taes el momento favorable para que vayamos diciendo nuestro SI como discipulos llamados y enviados.
Parola viva – Palabra viva
“Sesto tratto distintivo della missione: “Il “sensus fidei” del Popolo di Dio. C’è una realtà nel mondo che ha una specie di “fiuto” per lo Spirito Santo e la sua azione. È il Popolo di Dio, chiamato e prediletto da Gesù, e che a sua volta continua a cercare Lui e domanda sempre di Lui negli affanni della vita”. (Papa Francesco)
Jesus tu eres el Señor. Tu señorio hace bella y feconda mi vida. Tu señorio me hace mision. Con tu señorio los que me encuentran descubriran que tu vives. Bendito seas Señor Jesus.
24 ottobre 2020
Efesini 4,7-16: Cristo è il capo: da lui tutto il corpo cresce
(Luca 13,1-9)
Le caratteristiche di ogni membro del corpo sono diverse ma tutti formiamo un solo corpo, una sola comunità di cui Gesù è il capo. Tutti abbiamo un dono per l’edificazione e la crescita della comunità e perché la comunità sia benedizione per il mondo. Siamo missione!
La conversiòn es abrirnos a lo nuevo: que nuestras vidas lleguen a ser don para la comunidad y el mundo entero. Si somos arboles que no dan frutos que sentido tienen nuestras vidas?
Parola viva – Palabra viva
“Il Popolo di Dio mendica il dono del suo Spirito: affida la sua attesa alle parole semplici delle preghiere, e mai si accomoda nella presunzione della propria autosufficienza. Il santo Popolo di Dio radunato e unto dal Signore, in virtù di questa unzione è reso infallibile “in credendo”, come insegna la Tradizione della Chiesa”. (Papa Francesco)
Es verdad: somos pobres y chicos. El Espiritu transforma nuestra pequeñez y nuestra debilidad en don. Somos el agua que Jesus transforma en vino. Somos los cinco panes que logran saciar la muchedumbre.
25 ottobre 2020
Esodo 22,21-27: Non molesterai il forestiero
(Matteo 22,34-40)
Leggiamo e rileggiamo ciò che viene chiesto al popolo in cammino nel deserto. Leggiamo e gioiamo: il nostro Dio ci vuole famiglia dove tutto viene condiviso, dove l’altro è sempre un dono e dove tu sei chiamato a essere dono e benedizione per l’altro.
Jesus va mas allà de la Ley y nos enseña a vivir como personas que Dios ama: somos amados. Y tambien nos enseña a amar come El nos ha amado. Tu vocacion como discipulo de Jesus es vivir como persona amada y como persona que ama como Jesus ha amado: dando tu propia vida!
Parola viva – Palabra viva
“Il lavoro dello Spirito Santo dota il Popolo dei fedeli di un “istinto” della fede – il sensus fidei– che lo aiuta a non sbagliare quando crede le cose di Dio, anche se non conosce ragionamenti e formule teologiche per definire i doni che sperimenta. Il mistero del popolo pellegrino, che con la sua spiritualità popolare cammina verso i santuari e si affida a Gesù, a Maria e ai santi, attinge e si mostra connaturale alla libera e gratuita iniziativa di Dio, senza dover seguire piani di mobilitazione pastorale”. (Papa Francesco)
En este ultimo domingo de octubre, el mes misionero, alegrate por el Espiritu Santo que nos empuja a vivir con sencillez nuestra fe abiertos a Dios nuestro amado Abbà y atentos a cada persona. Que nuestra vida sea vivida como don diciendo: Aqui estoy. Vamos pidiendo para que nazcan nuevas vocaciones a la mision.
26 ottobre 2020
Efesini, 4,32-5,8: Camminate nella carità
(Luca 13,10-17)
“Siate benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo”. Questo è il Regno di Dio, il sogno del Dio Abbà. Questa sia la tua, la nostra vita di ogni giorno. Nel mondo il cristiano sia maestro di perdono e di riconciliazione.
Posiblemente tambien yo tenga la necesidad de ser sanado como aquella mujer encorvada que no podia enderezarse. Que hay en mi que hace de mi una persona encorvada? Solo Jesus puede enderezarme!
Parola viva – Palabra viva
“Settimo tratto distintivo della missione: “Predilezione per i piccoli e i poveri. Ogni slancio missionario, se è mosso dallo Spirito Santo, manifesta la predilezione per i poveri e i piccoli come segno e riflesso della preferenza del Signore verso di loro. Le persone coinvolte direttamente in iniziative e strutture missionarie della Chiesa non dovrebbero mai giustificare la loro disattenzione verso i poveri con la scusa – molto usata in certi ambienti ecclesiastici – di dover concentrare le proprie energie su incombenze prioritarie per la missione. La predilezione per i poveri non è per la Chiesa un’opzione facoltativa”. (Papa Francesco)
Los pequeños, lo pobres, los ultimos deben ser siempre los mas grandes en mi vida. Los ultimos deben ser para mi los primeros. Ha sido asì para Daniel Comboni. Sea asì para ti e para mi! Felicidades.
27 ottobre 2020
Efesini 5,21-33: Questo mistero è grande
(Luca 13,18-21)
Non tutti abbiamo formato una famiglia ma tutti siamo nati in una famiglie e tutti siamo amati dal Dio che è famiglia: Padre, Figlio e Spirito. Dio è un oceano ribollente di vita perché è AMORE! Viviamo, costruiamo, amiamo la famiglia, ogni famiglia. E lodiamo e benediciamo per ogni famiglia, per le famiglie che incontreremo oggi!
Jesus a traves de dos pequeños cuentitos de la mostaza y de la levadura nos enseña lo que es y lo que hace el reino de Dios. Tu eres el reino de Dios y, por lo tanto, tu eres el granito de mostaza, tu eres levadura. Adelante!
Parola viva – Palabra viva
“Le dinamiche e gli approcci sopra descritti fanno parte della missione della Chiesa, animata dallo Spirito Santo. Di solito, negli enunciati e nei discorsi ecclesiastici, la necessità dello Spirito Santo come sorgente della missione della Chiesa viene riconosciuta e affermata. Ma accade anche che tale riconoscimento si riduca a una specie di “omaggio formale” alla Santissima Trinità, una formula convenzionale introduttiva per interventi teologici e piani pastorali”. (Papa Francesco)
El Espiritu Santo es el alma, el corazon, de la mision de la Iglesia en el mundo. Es el Espiritu que sopla y que lleva el barco de nuestras vidas hacia el largo, hacia lo mas profundo. Deja que sople en tu vida para que tu ne te quedes a la orilla!
28 ottobre 2020
Efesini 2,19-22: Voi non siete più stranieri
(Luca 6,12-16)
Avete mai conosciuto qualcuno che porta il nomerGiuda? Ne ho conosciuto uno e uno solo. Era orgoglioso di portare questo nome. Ma perché, ne sei orgoglioso – gli chiesi un giorno. La risposta fu semplice: – Ringrazio i miei genitori di avermi chiamato con questo nome. Ho la possibilità di dimostrare a tutti che Dio mi ama al di là del nome che porto. Per il mio Dio non ci sono stranieri o lontani, nè emarginati o esclusi!
No es posible que sientiendo el nombre Judas tu debas pensar de pronto a quien fue el traidor y no pienses en el discipulo que fue evangelizador.
Parola viva – Palabra viva
“Ci sono nella Chiesa tante situazioni in cui il primato della grazia rimane solo come un postulato teorico, una formula astratta. Succede che tante iniziative e organismi legati alla Chiesa, invece di lasciar trasparire l’operare dello Spirito Santo, finiscono per attestare solo la propria autoreferenzialità”. (Papa Francesco)
Es verdad que en la Iglesia y en cada comunidad hay situaciones dificiles. Pero tambien es verdad que la Iglesia y cada comunidad es don que permite a todos descubrir el amor y la fidelidad de Dios.
29 ottobre 2020
Efesini 6,10-20: Attingerete forza nel Signore
(Luca 13,31-35)
Niente facile e niente scontato nella vita del discepolo di Gesù. Il discepolo è chiamato a lottare contro tutto ciò che è male, contro tutto ciò che ci isola e ci separa da Dio, dall’umanità e dalla creazione. Lottiamo contro il male, mai contro le persone o ciò che Dio ha fatto bello.
Es hermoso este Jesus que se nos presenta como la gallina que reune a sus polluelos bajo sus alas! Es haremos este Jesus que siempre nos reune, nunca nos aparta. Nuestra mision es reunir nunca apartar. Hoy tambien.
Parola viva – Palabra viva
“Tanti apparati ecclesiastici, ad ogni livello, sembrano risucchiati dall’ossessione di promuovere sé stessi e le proprie iniziative. Come se fosse quello l’obiettivo e l’orizzonte della loro missione”. (Papa Francesco)
Se esta acabando el mes misionero! Aqui estoy Señor màndame! Si quiero que tu me envies para decirles a todos que tu eres el Señor.
30 ottobre 2020
Filippesi 1,1-11: Ringrazio il mio Dio ogni volta che mi ricordo di voi
(Luca 14,1-6)
Ogni volta che mi ricordo di voi ringrazio Dio. Lo scriveva l’autore della lettera ai Filippesi e lo scrivo io, Ottavio. Ringrazio Dio per i miei amati genitori Giacinto e Maria. Ringrazio Dio per gli amici con cui andavamo al pascolo quando eravamo bambini. Ringrazio Dio per gli amici di seminario, per le persone che ho incontrato qui in Italia e in Messico e altrove. Tutti sono stati e sono per me benedizione. Ringrazia anche tu, Ringraziamo insieme.
Frente al hermano que necesita, nunca podemos decir: espera. Nunca podemos decir: despues. Ni tampoco podemos decir: mañana. Hoy. Ahora. Aqui estoy. El mundo espera conocer a Jesus y tu contestas: aqui estoy. Ahora!
Parola viva – Palabra viva
“Fin qui ho voluto riprendere e riproporre criteri e spunti sulla missione della Chiesa, che avevo già esposto in maniera più distesa nell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium. L’ho fatto perché credo che anche per le POM sia utile e fecondo – e non rinviabile – confrontarsi con quei criteri e suggerimenti, in questo tratto del loro cammino”. (Papa Francesco)
La mision es la medida de nuestra autenticidad. Si soy discipulo de Jesus debo decir: SOY MISION..
31 ottobre 2020
Filippesi 1,18b-26: Per me il vivere è Cristo
(Luca 14,1.7-11)
Siamo giunti all’ultimo giorno del mese di ottobre, il mese della missione? Che dici di questo mese? Hai imparato che il nostro vivere in qauesto mondo ha senso se viviamo per annunciare Gesù, il salvatore del mondo?
Al otro le dejo los primeros lugares. Si. Yo vivo para servir y para que todos lleguen a conocer a Jesus. “Si tuviera mil vidas todas las darias a la mision”, decia san Daniel Comboni. Que tu puedas decir lo mismo. Y pide para que yo tambien pueda decirlo. SOMOS MISION! SOY MISION!
Parola viva – Palabra viva
“In questo nostro mondo, che tu ami più di noi, siamo andati avanti a tutta velocità, sentendoci forti e capaci di tutto… Non ci siamo fermati davanti ai tuoi richiami, non ci siamo ridestati di fronte a guerre e ingiustizie… Non abbiamo ascoltato il grido dei poveri… (Papa Francesco)
Reconocemos nuestras limitaciones y nuestros egoismos. Aqui estamos pidiendote que derrame sobre nosotros tu Santo Espiritu como lo derramaste en Pentecostes. Queremos escuchar de nuevo tu palabra que nos dice a todos y a cada uno: Vayan y anuncien mi evangelio a todos los pueblos!