Quindicesimo incontro
Quello che sta accadendo alla nostra casa comune – Prima parte –
Obiettivo VIVIAMO E CONDIVIDIAMO LA CORRISPONDENZA
Nel quattordicesimo incontro abbiamo pregato su ciò che sta accadendo alla nostra casa comune. Oggi ascoltiamo una proposta d’impegno personale e comunitario. Anche tu che leggi, scrivici.
Quindicesimo incontro – 21 settembre – RIFLESSIONI CONDIVISE
Ci scrive Alessia (3519543410) a nome del Cenacolo di preghiera e in particolare a nome di Emilia dalla quale è sorta l’idea di fare spazio al creato, nel loro cenacolo di preghiera, alla luce della Laudato si’.
L’iniziativa si prefigge di curare il Creato e le sue Creature attraverso lo strumento della preghiera in comunione, in “cenacolo virtuale”, in particolare affidandoli, affidandoci a MARIA, alla maternità che per natura genera e custodisce, com’è nostra Madre Terra, e che può operare in noi una (ri)nascita in esseri umani custodi gli uni degli altri e della Nostra Casa.
Casa che invoca proprio l’essere “più comunità in comunione” , un’armonizzazione di cuori, di intenti ,di stile, delle diversità di ciascun essere umano nella cura comune, fatta, cioè, del tenersi a cuore l’un l’altro, tenere agli altri generi viventi e al Pianeta come e più di se stessi, come lo stesso Creatore tiene a ciascuno di noi.
E l’essere comunione e comunità è reso possibile dalla relazione, il dialogo perseverante con il nostro creatore in cui solo può trovare fondamento, nutrimento, unione e solidità.
Specificatamente, la preghiera si terrà in videochiamata ogni giorno per tutto (e oltre) il tempo del Creato e si articolerà in diversi momenti a cominciare dalle ore 15,00.
Noi, comboniani “contemplativi”, speriamo in un vostro riscontro e nel far sì che la cura del Creato e delle creature ci riconduce sempre al Creatore come S. Francesco aveva compreso ed ha espresso nel Cantico delle Creature. Il nostro motto è; NO AL SACCHEGGIO, CONDIVIDIAMO I BENI DELLA TERRA.
Credo che nelle “buone prassi da adottare, nella custodia della nostra Casa sia parte anche, e soprattutto, la preghiera, un po’ come quando preghiamo per qualcuno. Una preghiera che è ascolto del sogno di Dio su ciò che Lui ha fatto con amore. (Antonio)
Interagire per ripartire
- a livello personale e/o di gruppo facciamo una uscita nei boschi o in qualche altra realtà a contatto con la natura. Di giorno o di notte. Portiamo con noi la Bibbia e leggiamo: Daniele 3,57-88
Ci soffermiamo ancora su: QUELLO CHE STA ACCADENDO ALLA CASA COMUNE.
Dialoghiamo e scriviamo:
- Non abbiamo mai preso in considerazione la questione
- Ci stiamo informando attraverso letture e iniziative varie.
- Stiamo documentandoci anche sulle dimensioni delle ingiustizie tra i popoli, tra i diversi continenti.
Ci documentiamo cercando siti sul tema della biodiversità e leggendo www.nigrizia.it e www.combonifem.it Leggiamo e rileggiamo ancora i brani dei numeri riportati sopra: nn. 17-42
Coinvolgiamo qualche persona alla quale facciamo conoscere questi nostri incontri. E non dimentichiamo che dal primo settembre al quattro ottobre è “Il tempo del creato”.
A che punto siamo
Siamo nella terza serie dei nostri incontri.
I primi 5 sono stati su “SGUARDI DIVERSI”.
Dal 6 al 10 , su “DALLA CULTURA DELLO SCARTO ALLA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA”.
Dal 11 al 15 su: “QUELLO CHE STA ACCADENDO ALLA NOSTRA CASA COMUNE” (prima parte)
Missionari Comboniani – Troia – p. Ottavio – 0881970057 oppure 3482991309 – oraimondo.41@gmail.com facebook: ottavio.raimondo – Sito: sul sito www.comboniani.org (Comunità Troia) troverai questo file scritto e quello parlato.
