I comboniani cercano di essere presenti a Limone come famiglia.
Per molti confratelli che rientrano dalla missione o per chi sta per partire, Limone è un centro dove poter recuperare e risentire l’appartenenza a un Istituto che porta avanti il sogno di San Daniele; ritornare alla sua casa natale è per molti missionari e missionarie un ritrovare forza e riscoprire da dove parte la propria vocazione.
Oltre ad accogliere, la comunità aiuta realtà ecclesiali vicine con celebrazioni eucaristiche, confessioni e altro.
A fianco della casa dei comboniani, è stata costruita anche una comunità di suore comboniane. Anch’esse offrono la possibilità di tempi di silenzio e preghiera alle missionarie di passaggio o che sentono il bisogno di andare alla casa del loro padre e fondatore per ritemprare lo spirito.
Vivono come famiglia, insieme con i comboniani, l’impegno di ‘accogliere i gruppi di pellegrini e visitatori. Era sogno di Comboni che i suoi figli formassero Cenacoli di Apostoli, come segni di fraternità e testimonianza di un vangelo che diventa vita.
La comunità comprende 3 sorelle: sr. Carmen, sr. Giuseppina Scrinzi e sr. Paola Glira.