È stato ritrovato senza vita il corpo di Giuseppe Messetti, veronese, missionario italiano di 72 anni, che da decenni prestava servizio nella parrocchia di Palca, in Perù, nella regione di Tarma, zona delle Ande centrali. Il sacerdote comboniano, originario di Caprino Veronese, era scomparso giovedì scorso, quando si era recato in montagna per una delle sue consuete escursioni. La tragica scoperta è avvenuta solo nelle ultime ore, dopo giorni di ricerche da parte della comunità locale e delle forze dell’ordine.

Giuseppe Messetti era conosciuto per il suo impegno a favore delle comunità locali. Quel giovedì mattina, il missionario era uscito in auto con l’intenzione di raggiungere i monti di Tambillo, un’area che frequentava spesso. Quando non si è presentato per la consueta messa serale, si è capito che qualcosa non andava. Numerosi tentativi di contattarlo telefonicamente sono risultati vani, facendo scattare immediatamente l’allarme.

Da chiarire le cause esatte del decesso

Le ricerche, condotte con la collaborazione di residenti e forze dell’ordine, hanno purtroppo portato a un triste epilogo. Il corpo di padre Messetti è stato rinvenuto in un dirupo sulle montagne di Tambillo. Le autorità locali, citate dai media peruviani, ipotizzano che il sacerdote possa aver perso l’orientamento a causa delle avverse condizioni meteorologiche, finendo per precipitare. Ma le cause esatte del decesso restano ancora da chiarire.

Padre Messetti era molto conosciuto e apprezzato anche in Italia, in particolare a Verona, dove aveva iniziato il suo percorso sacerdotale come prete diocesano prima di entrare nella Congregazione dei Missionari Comboniani.

Ripreso da veronaoggi.it del 1 settembre 2024