IL MIGLIOR GIORNALINO ITALIANO SECONDO IL PREMIO NAZIONALE CITTÀ DI CHIAVARI
È veronese il miglior giornalino italiano per ragazze e ragazzi. A ricevere l’importante riconoscimento del Premio Nazionale Città di Chiavari che, dal 2005, vaglia le migliori pubblicazioni per le fasce d’età 0/6, 7/11 e 12/17 anni, è stato infatti il PM –PICCOLO MISSIONARIO, il mensile dei missionari comboniani pensato e realizzato in vicolo Pozzo a Verona.
Il PM, premiato come miglior periodico nella fascia 7-11 anni, ha sbaragliato persino Topolino, cui è andato un riconoscimento per copertine e grafiche. Mentre al mensile comboniano la giuria riconosce diverse qualità.
“Il Piccolo Missionario – si legge nella motivazione al Premio –, rivista mensile per ragazzi dei missionari comboniani, si distingue per l’ordinata struttura che rende agevole la consultazione, per la ricchezza dei contenuti e la grande varietà dei temi trattati, con sguardo attento all’attualità e ai bisogni formativi dei giovani lettori, rispondendo ai loro interessi, soddisfacendo le loro curiosità e dilatandone gli orizzonti critici e cognitivi. Accanto alle ottime rubriche, particolarmente apprezzabili le biografie esemplaristiche, in prosa e fumettate, gli agili racconti di pregnante significato educativo e i curati servizi di informazione/divulgazione”.
Il Premio Nazionale “Città di Chiavari” che, dal 2005, attribuisce il riconoscimento di miglior giornalino per infanzia e adolescenza, grazie a un’idea del prof. Angelo Nobile, docente di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza e di Pedagogia della lettura e della letteratura giovanile all’Università degli Studi di Parma, ha premiato negli anni varie illustri riviste del panorama editoriale italiano dedicato alle lettrici e lettori minorenni.
Promosso e dall’Associazione Ligure Letteratura Giovanile e dal Comune di Chiavari, da quasi vent’anni, il Premio Città di Chiavari è l’unico riconoscimento esistente in Italia rivolto a questa particolare stampa, erede dei gloriosi “Corriere dei Piccoli”, “Il Vittorioso”, “Il pioniere”, ecc. La formula di questo importante premio prevede che, a rotazione triennale, siano valutati i giornalini rivolti a varie fasce d’età.
Il Piccolo Missionario, nato nel gennaio del 1927, continua ad accompagnare da Verona, da oltre 95 anni, la crescita di bambine e bambini, ragazzi e ragazze di diverse parti d’Italia. Rinnovatosi più volte per grafica e contenuti, il mensile comboniano ha continuato a investire sul fumetto come strumento per approcciare le tematiche della diversità, del bullismo, del linguaggio corretto, della memoria storica, delle migrazioni, delle insidie abbinate alle nuove tecnologie.
Le sue rubriche, non solo religiose, ma sempre più incentrate sull’attualità, la salvaguardia dell’ambiente, la conoscenza della Costituzione, delle favole che arrivano da mondi lontani, dei personaggi dell’oggi e del passato, aprono le giovani menti alla comprensione di quel che accade, partendo da quel che le circonda e dalla complessità di tempi e fenomeni che fanno parte del nostro quotidiano.
Bravi!!! 👏🏼👏🏼👏🏼❤️