Padre Giovanni Taneburgo
Considerando tutto ciò che la Sacra Scrittura, la Tradizione e il Magistero ci dicono a riguardo della Eucarestia, possiamo affermare senza dubbio che, nella vita della Chiesa, dire Eucaristia significa dire tutto.
Tutto ciò che noi siamo e tutto ciò che noi diventiamo come pure tutta la nostra attività fatta in spirito evangelico, tutto ha la sua radice nell’Eucaristia, in ciò che noi facciamo in memoria del Signore. Inoltre tutto tende ad essa.
Ecco allora che possiamo capire e apprezzare l’espressione del Vat. II : ‘L’Eucaristia è la sorgente e allo stesso tempo l’apice di tutta la vita e di tutta l’azione della Chiesa’.
Dalla Celebrazione Eucaristica deriva la Spiritualità Eucaristica che ci indica la strada privilegiata per un’esistenza autenticamente cristiana.
Ecco alcune caratteristiche della Spiritualità Eucaristica così come la sento.
E’ innanzitutto una spiritualità di contemplazione del Cristo
Vivere la vita come seguaci di Cristo non è questione di ragionamenti, di valutazioni umane, di sforzi, di programmi, di ideologie; è questione di contemplazione del Cristo Gesù che nella Celebrazione Eucaristica si offre a noi.
E’ attraverso il dono di sé che Egli ci fa capire il senso della vita cristiana e ci rende capaci di vivere come suoi seguaci; è attraverso il dono di sé che Egli ci dà la grazia di rendere nostri i suoi valori, i suoi atteggiamenti, le sue motivazioni. Diventiamo così ‘Persone Cristificate’. Allora, in comunione con Lui offriamo la nostra esistenza di ogni giorno per la gloria di Dio e per sostenere tutti, mediante ciò che siamo, diciamo e facciamo.
La Spiritualità Eucaristica è una spiritualità di presenza.
Durante la Celebrazione Eucaristica il Padre opera un grande miracolo d’amore grazie al quale il pane e il vino diventano il Corpo e il Sangue di Cristo; così Egli si rende presente al di là di ogni aspettativa umana.
La Spiritualità Eucaristica proclama questo messaggio: ‘Come Gesù si fa presente a voi nella Celebrazione Eucaristica, così voi siete chiamati a renderlo presente nel mondo, condividendo l’esperienza che fate di Lui’.
Chi celebra l’Eucarestia in modo vero, diventa sacramento di Cristo, testimone del suo amore nel mondo; diventa ostensorio vivo di Cristo, lettera viva inviata dal Padre all’umanità.
La Spiritualità Eucaristica è una spiritualità di trasformazione.
Nella Celebrazione Eucaristica, pane e vino vengono trasformati nel Corpo e nel Sangue di Cristo e anche la comunità cristiana viene trasformata. Così, dopo ogni Celebrazione Eucaristica noi non siamo più le persone che eravamo prima, o meglio c’è in noi una nuova ricchezza di trasformazione intima operata dallo Spirito di Dio.
La Spiritualità Eucaristica allora ci fa capire che la vita cristiana non è una vita passiva, ma è una vita di dinamismo, una vita in cui noi siamo chiamati a crescere; e crescere implica trasformazione.
La Spiritualità Eucaristica è una spiritualità di tensione.
Non tensione nervosa che può portare solo all’esaurimento e non alla santità! Parliamo di tensione dello Spirito che è sempre temperata da speranza. La Spiritualità Eucaristica ci fa capire che vivere l’Eucaristica significa dire un grande no al pessimismo, per dire un grande sì all’ottimismo; l’ottimismo della fede, cioè l’ottimismo che si basa non tanto su quello che noi possiamo compiere, ma prima di tutto su ciò che il Signore può fare e di fatto fa per noi.
La Spiritualità Eucaristica è una spiritualità comunitaria.
La Spiritualità Eucaristica ci fa capire nel profondo del cuore che nessuna persona può essere un’isola. Nell’isolamento si muore; è soltanto nella comunione che si celebra la vita mentre si cammina insieme sostenendoci gli uni gli altri e condividendo i doni che abbiamo ricevuto dal Signore, piccoli o grandi che siano.
La Spiritualità Eucaristica è una spiritualità di ringraziamento.
La parola stessa Eucarestia vuol dire ringraziamento e la Spiritualità Eucaristica ci porta a vivere con un atteggiamento continuo di lode. Essa ci fa ricordare che la gratitudine è il cuore della vita e il cuore della preghiera in un mondo dove tanti doni di Dio, tante cose meravigliosamente belle, vengono prese per scontate.
Io spero che tutti i seguaci di Cristo abbiano a scoprire o riscoprire la bellezza e l’importanza dell’Eucarestia nella vita della Chiesa e quindi nella vita di tutti i suoi figli e le sue figlie.
Giovanni Taneburgo
Missionario Comboniano
Thanks