GENNAIO 2022
a cura di p. Romeo Ballan
1 Solennità di Maria Ss., Madre di Dio. – * Capodanno.
* Giornata mondiale della Pace, istituita dal Papa Paolo VI (1967). Vedere il tema del messaggio di Papa Francesco per il 2022.
- Nel 1872, S. Daniele Comboni fondò a Montorio (Verona) l’istituto delle Pie Madri della Nigrizia (oggi più conosciute come Suore Missionarie Comboniane).
2 Ss. Basilio Magno (330-379) e Gregorio Nazianzeno (330-389), vescovi e dottori della Chiesa, legati da amicizia, amore allo studio e alla vita spirituale. Basilio organizzò la vita monastica in Asia Minore e scrisse una Regola per i monaci. Rifulse nella lotta all’eresia ariana, nella cura dei malati e la difesa dei poveri. – Gregorio fu detto ‘il teologo’, per la difesa della divinità del Verbo e il senso del mistero di Dio.
- B. Marie-Anne Sureau Blondin (1809-1890), religiosa canadese, fondatrice, educatrice di bambini poveri e contadini.
3 Festa del Santissimo Nome di Gesù, che tutti i popoli sono chiamati a conoscere e venerare. La devozione al Nome di Gesù, presente nel Nuovo Testamento (cfr. Fil 2,9-11; Atti 3,6) e nella storia della Chiesa, ricevette un forte impulso nei secoli XIV–XV con S. Bernardino da Siena (vedi 20/5) e altri.
- B. Giovanni da Montecorvino (Salerno 1247-1328 Pechino), missionario francescano in Armenia e Persia, legato del Papa presso il Gran Khan di Khambalik (oggi Pechino), ove giunse nel 1294 e lavorò per 35 anni, operando molte conversioni, con l’aiuto di nuovi frati, fra cui alcuni vescovi che arrivarono per consacrarlo arcivescovo di Khambalik e patriarca di tutto l’Oriente.
- S. Kuriakose (Ciriaco) Elias Chavara (1805-1871), sacerdote indiano di rito siro-malabarese, devoto della Sacra famiglia, cofondatore della congregazione missionaria dei Carmelitani di Maria Immacolata.
4 S. Elizabeth Ann Bayley Seton (New York 1774-1821), sposa, madre, vedova, convertita dal protestantesimo; fondò le Suore della carità, la prima congregazione femminile americana.
5 S. Giovanni Nepomuceno Neumann (1811-1860), nato in Boemia, emigrò negli Usa, entrò presso i Redentoristi, divenne sacerdote e fu incaricato di una zona rurale a Buffalo, finché venne nominato vescovo di Filadelfia; lavorò specialmente per gli emigranti e i giovani.
6 Solennità dell’Epifania del Signore, salvatore di tutti i popoli. I Magi inaugurarono il cammino dei popoli, vicini o lontani, verso Cristo.
* In molti paesi si celebra la Giornata dell’infanzia missionaria (Giornata missionaria dei ragazzi).
- S. André Bessette (1845-1937), canadese, religioso fratello della Santa Croce, per 40 anni portinaio del Collegio; si adoperò per far costruire il famoso santuario di S. Giuseppe a Montréal. Alla sua morte ci fu lutto nazionale.
- Celebrazione della prima Messa nel continente americano (1494), che segnò l’inizio della evangelizzazione nel Nuovo Mondo, precisamente a Isabela, oggi Puerto Plata (Repubblica Dominicana). La celebrò fra’ Bernardo Boyl, religioso catalano dell’Ordine dei Minimi di san Francesco di Paola, arrivato nel secondo viaggio di Cristoforo Colombo.
7 Festa del Natale del Signore nelle Chiese Cattoliche Orientali e nelle Chiese Ortodosse.
- S. Raimondo de Peñafort (1175-1275), domenicano spagnolo di Catalogna, insigne giurista, gran collaboratore di Papi, maestro generale dell’Ordine dei Predicatori, esimio per scienza e santità di vita.
- B. Lindalva Justo de Oliveira (1953-1993), religiosa brasiliana delle Figlie della Carità. Fu incaricata di un’infermeria con 40 pazienti nella città di Salvador, Bahia, dove fu uccisa con 44 coltellate. L’uccisore dichiarò alla polizia di averlo fatto «perché lei non mi ha mai voluto». La si ricorda oggi nel giorno del suo battesimo.
8 Ricordo di Lord Robert Baden-Powell (1857-1941), tenente generale dell’esercito britannico, educatore e scrittore britannico. Operò in India, Sudafrica e Kenya. Nel 1907, fondò il movimento mondiale dello scoutismo e, subito dopo, quello del guidismo.
9 Festa del Battesimo del Signore: in solidarietà con tutta la famiglia umana, Gesù si mise in coda come tutti i peccatori, aspettando il suo turno. Risalendo poi dalle acque, «portava con sé in alto il mondo inytero» (san Gregorio Nazianzeno).
- Ven. Pauline-Marie Jaricot (Lione 1799-1862), laica francese, promosse lo spirito e la collaborazione missionaria fra le colleghe di lavoro e fondò (1822) l’Opera della Propagazione della Fede e del Rosario vivente. Nel 1922 la sede centrale dell’Opera fu trasferita a Roma e aggregata alla Congregazione di Propaganda Fide, con il titolo di Pontificia Opera. (Sarà beatificata il 22/5/2022 a Lione).
10 B. Ana de los Angeles Monteagudo (1602-1686), monaca domenicana per quasi 70 anni nel monastero di S. Caterina ad Arequipa (Perù), donna insigne per santità e buon consiglio.
- Ricordo di Joseph Schmidlin (1876-1944), teologo e storiografo tedesco, iniziatore della missiologia cattolica moderna. Creò la cattedra di missiologia nell’università di Münster (1914), dotata di riviste scientifiche e dei suoi numerosi scritti di storia e teologia missionaria. Per le sue denunce del regime nazista, finì in un campo di concentramento, il suo corpo fu bruciato e le ceneri disperse.
11 S. Paolino di Aquileia (730-802), vescovo-patriarca nei territori dell’attuale Triveneto. Teologo e missionario nell’Europa centrale, promosse, assieme ad altri, un cammino europeo di unità cristiana e culturale. Come poeta e musico, ci ha lasciato il famoso inno Ubi caritas et amor (Dov’è carità e amore).
12 S. Marguerite Bourgeoys (1620-1700), nata in Francia e missionaria in Canadà, fondò l’istituto delle suore della Congregazione di Nostra Signora. Si dedicò all’assistenza degli emigranti, dei soldati e dei giovani. Morì a Montréal.
- B. Nicholas Bunkerd Kitbamrung (1895-1944), sacerdote thailandese e martire a Tomhom, presso Bangkok. Zelante predicatore del Vangelo, fu messo in carcere durante una persecuzione. Si dedicò alla cura dei malati e rimase contagiato dalla tubercolosi. È l’ottavo martire thailandese. (Rer i sette anteriori, vedi 16/12).
13 S. Ilario di Poitiers (Francia, c. 310-367), dottore della Chiesa. Fa chiamato l’Atanasio dell’Occidente per la tenace opposizione all’arianesimo, per cui soffrì persecuzione ed esilio.
14 B. Odorico da Pordenone (1265-1331), sacerdote francescano, missionario fra gli indiani, i tartari, i cinesi (fino a Kambalik, oggi Pechino), convertendo molti alla fede in Cristo. In Cina collaborò per alcuni anni con il vescovo Giovanni da Montecorvino. (Vedi 3/1).
- B. Lazzaro Pillai Devasahayam (in lingua tamil “Dio è mio aiuto”), martire dell’India (1712-1752), laico sposato, era di religione induista e facoltoso funzionario. Nell’ambiente indiano la sua conversione al cristianesimo e il suo messaggio di inclusione per tutti, senza caste, furono rifiutati. Fu minacciato, torturato e ucciso. (Sarà canonizzato il 15/5/2022).
- B. Pietro Donders (1805-1887), sacerdote redentorista olandese, missionario per 45 anni nella Guyana Olandese (Suriname), dedicandosi specialmente ai lebbrosi a Batavia.
15 S. Francisco Fernández de Capillas (1607-1648), sacerdote domenicano spagnolo, missionario nelle Filippine e poi in Cina, dove fu ucciso dai tartari Manciù. È il primo martire della Cina. Fu canonizzato assieme a numerosi altri martiri della Cina l’1-10-2000. (Vedi 9/7).
- S. Arnold Janssen (1837-1909), sacerdote tedesco, fondò a Steyl (Olanda) la Società del Verbo Divino (Svd – Missionari Verbiti). Assieme alla B. Maria H. Stollenwerk (1952-1900) e alla B. Jozefa Stenmanns (1852 –1903), fondò due congregazioni missionarie femminili: le Serve dello Spirito Santo e le Serve dello Spirito Santo dell’Adorazione perpetua.
- Nascita di Martin Luther King ad Atlanta, Usa (1929). Leader promotore dei diritti civili, integrazione razziale e nonviolenza attiva. Premio Nobel della Pace nel 1964, fu assassinato il 4 aprile 1968. (Vedi 4/4).
- Ricordo di Olivier Clément (1921-2009), laico francese, battezzato nella Chiesa ortodossa, scrittore e promotore del dialogo ecumenico. Fu uno degli osservatori laici al Concilio Vaticano II.
16 Ss. Berardo e Compagni, martiri, furono i quattro primi missionari mandati da S. Francesco in Marocco a predicare il Vangelo ai musulmani. Anche in seguito ad alcuni loro eccessi di zelo, furono uccisi a Marrakech nel 1220, per ordine di un capo islamico. Sono i primi martiri dell’Ordine francescano.
* Un secondo gruppo di sette francescani, mandati da frate Elia in Marocco ad annunciare il Vangelo ai musulmani, furono imprigionati e decapitati a Ceuta il 10 ottobre 1227. Essi sono i santi martiri: Daniele, Samuele, Angelo, Leone, Nicola, Ugolino e Domno.
- S. Giuseppe Vaz (1651-1711), sacerdote dell’Oratorio di S. Filippo Neri, nato a Goa (India), dove fondò l’Oratorio. Fu un missionario instancabile in India e Sri Lanka.
- Ricordo di Roberto de Nobili (1577-1656), gesuita italiano, missionario nel sud dell’India, dove imparò varie lingue locali e adottò usi culturali indiani per annunciare il Vangelo in modo efficace, seguendo la metodologia missionaria di vari gesuiti in Oriente (Valignano, Ruggieri, Ricci, De Rhodes e altri).
- B. Giuseppe Tovini (1841-1897), italiano di Brescia; voleva diventare missionario e studiò presso il Collegio Mazza a Verona, dove conobbe don Daniele Comboni. Sposato e padre di 10 figli, fu uomo d’intensa vita spirituale, modello di apostolo laico nel sociale: scuola, avvocatura, giornalismo, politica, università, società operaie. Creò giornali, fu sindaco, fondò banche accessibili agli operai. Fu uno dei grandi fondatori, con Toniolo (vedi 4/9) e altri, del cattolicesimo sociale italiano nella seconda metà del 1800.
17 S. Antonio abate (c. 250-356), egiziano, eremita nel deserto della Tebaide, chiamato padre dei monaci, famoso per la santità e il dono del consiglio. Andò due volte ad Alessandria per confortare i cristiani perseguitati e per difendere la fede. S. Atanasio ne scrisse la vita.
- Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei.
18-25 Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. L’unità della Chiesa è finalizzata alla missione, come disse Gesù: uniti «affinché il mondo creda» (Gv 17,21). Tema per il 2022: «In Oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo» (Mt 2,2).
19 B. Marcello Spínola y Maestre (1835-1906), avvocato e, più tardi, sacerdote. Fu vescovo ausiliare di Siviglia, poi vescovo di Coria e infine di Málaga e di Siviglia. San Pio X lo nominò cardinale. Nel 1885 fondò la Congregazione delle Ancelle Concezioniste del Divin Cuore di Gesù, per la catechesi e la formazione umana della gioventù. La gente lo chiamava ‘l’arcivescovo mendicante’, per la sua grande carità verso i poveri.
20 B. Cipriano Michael Iwene Tansi (1903-1964), parroco nella diocesi di Onitsha (Nigeria) e poi monaco trappista. Fu inviato in Inghilterra per prepararsi a introdurre la vita monastica e contemplativa in Nigeria, ma la morte lo colse durante l’inverno londinese.
- Ricordo di Alessandro Valignano (1539-1606), gesuita italiano, missionario in Asia, visitatore e animatore dei gesuiti in Estremo Oriente (India, Giappone, Cina), morto a Macao. Fu ispiratore e promotore di una creativa metodologia missionaria di inculturazione e dialogo.
- Ricordo di Khan Abdul Ghaffar Khan (Pakistan, 1890-1988), musulmano, leader politico e spirituale della nonviolenza, amico di Gandhi, attivista per l’indipendenza del Pakistan dalla Gran Bretagna.
- S. Giovanni Ni Youn-il (1822-1867), contadino, padre di famiglia, catechista di bambini e di catecumeni adulti, martire, decapitato all’età di 45 anni a Daegu (oggi, nella Corea del Sud). È uno 103 martiri coreani canonizzati. (Vedi 20/9).
22 A San Salvador (El Salvador) beatificazione di quattro martiri: padre Rutilio Grande, gesuita, Manuel Solórzano e Nelson Rutilio Lemus Chávez, laici, e il francescano italiano Fra’ Cosma Spessotto. (Vedi 12/3 e 14/6).
22 S. Vincenzo Pallotti (1795-1850), sacerdote romano, fondatore della Società dell’Apostolato Cattolico (Sac), composta da laici, sacerdoti e suore. Promosse la vocazione di tutti i battezzati a «lavorare insieme nella Chiesa», per far conoscere a tutti Cristo Salvatore.
- B. Guillaume-Joseph Chaminade (1761-1850), sacerdote francese, fondatore della Società di Maria (conosciuti poi come Marianisti).
- B. Laura Vicuña, nata in Cile e morta in Argentina all’età di 13 anni († 1904), offrendo la sua vita per la conversione della mamma.
- Ricordo di Benedetto XV (Giacomo Della Chiesa, Papa 1914-1922), strenuo operatore di pace durante e dopo la Prima Guerra mondiale, da lui definita «inutile strage». Nel 1917 pubblicò il Codice di Diritto Canonico e nel 1919 la Lettera apostolica Maximum Illud, “magna charta” per rilanciare la missione della Chiesa di annunciare il Vangelo ad gentes. (Vedi 30/11).
- Ricordo dell’Abbé Pierre (soprannome di Henri Grouès, 1912-2007), sacerdote francese, promotore di pace e solidarietà, fondatore delle comunità Emmaus.
- Nel 2021 entrò in vigore la Proibizione delle armi nucleari, approvata dall’assemblea dell’Onu (2017), che vieta: produrre, tenere in riserva, utilizzare, sperimentare, trasferire, acquisire, istallare armi nucleari; da tempo erano giudicate armi immorali, adesso sono anche illegali.
23 Domenica della Parola di Dio, istituita da Papa Francesco (2019) per la «celebrazione, riflessione e divulgazione della Parola di Dio».
23 S. Ildefonso, vescovo di Toledo (607-667), autore di molti libri. Diede solidità alla Chiesa in Spagna, promuovendo la liturgia e la devozione mariana.
- S. Marianna Cope Barbara (1838-1918), nata in Germania, da bambina emigrò negli Stati Uniti, dove divenne religiosa francescana. Nel 1883 partì, con altre sei suore, come missionaria per le isole Hawaii, dove prestò servizio come infermiera nei lebbrosari di Honolulu e Molokai. Qui assistette anche P. Damiano de Veuster, che morì lebbroso fra i lebbrosi (vedi 15/4).
24 S. Francesco di Sales (1567-1622), pastore di anime, guida spirituale, evangelizzatore, scrittore. Assieme a S. Giovanna di Chantal, fondò l’Ordine della Visitazione. Fu vescovo di Ginevra, culla del calvinismo, dove ricondusse alla comunione cattolica molte persone che si erano separate. Ottimo comunicatore, fece grande uso di ‘volantini’, meritandosi così il titolo di patrono dei giornalisti. È dottore della Chiesa.
- Ricordo di Samuel Ruiz García (Messico, 1924-2011), vescovo a San Cristobal de Las Casas (Chiapas) fra indigeni e poveri, che lo nominarono ‘tatic’ (padre) e loro ‘portavoce a vita’. Coraggioso campione della giustizia, pace e dignità umana, fu mediatore in vari conflitti latinoamericani, specialmente nel conflitto tra l’esercito zapatista e il governo messicano, contribuendo alla pace al rispetto della dignità delle minoranze.
- Giornata internazionale dell’Educazione, istituita dall’Unesco nel 2018, per evidenziare e promuovere il ruolo essenziale dell’educazione nello sviluppo umano e sociale.
25 Festa della Conversione di san Paolo, apostolo delle genti. Sulla strada di Damasco ‘nacque’ nato non solo un cristiano, ma il più grande missionario. * In questo giorno, nel 1959, nel monastero benedettino della Basilica di S. Paolo fuori le Mura, Papa Giovanni XXIII diede il primo annuncio del Concilio Vaticano II.
- B. Manuel Domingo y Sol (1836-1909), sacerdote spagnolo di Tortosa, fondatore della Fraternità dei Sacerdoti Operai Diocesani del Cuore di Gesù, per la promozione vocazionale e la formazione dei sacerdoti. Il motto di questo «santo apostolo delle vocazioni» è «tanti e buoni sacerdoti». Nel 1892 fondò a Roma il Collegio Spagnolo di San Giuseppe, per accompagnare i seminaristi e i sacerdoti durante gli studi nelle università pontificie.
- B. Emilia Fernández Rodríguez (1914-1939), zingara spagnola e martire. Con lei il popolo zingaro ha la sua seconda beata, dopo il B. Zefirino: vedi informazioni al 2/8.
26 Ss. Timoteo e Tito, collaboratori di S. Paolo, vescovi, rispettivamente, di Efeso e di Creta. Ad essi Paolo scrisse tre importanti lettere pastorali.
- B. Gabriele Allegra (1907-1976), francescano siciliano, missionario in Cina, dove tradusse la Bibbia in cinese e coltivò un’intensa attività ecumenica. Morì a Hong Kong.
27 S. Angela Merìci (1474-1540), fondatrice della Compagnia di sant’Orsola (dette poi Orsoline, o Angeline, divise in vari rami). Furono le pioniere di una vita consacrata vissuta nelle loro case, al di fuori dei tradizionali monasteri e conventi, dedite all’educazione e assistenza spirituale delle fanciulle.
- B. Giovanni Schiavo (1903-1967), missionario dei Giuseppini del Murialdo. Giovane prete, partì da Vicenza per il Brasile, dove lavorò per 36 anni al servizio di varie comunità cristiane e nella formazione di religiosi e religiose.
- Giornata internazionale della Memoria della Shoah (termine ebraico per: distruzione, catastrofe, calamità, tempesta devastante, come in Is 47,11), per commemorare le vittime dello sterminio, detto anche Olocausto. Nel periodo fra la salita di Hitler al potere (Germania 1933) e la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau (1945), le vittime del regime nazista del Terzo Reich furono circa 15-17 milioni: uomini, donne, bambini, tra cui 5-6 milioni di ebrei e altri gruppi (rom e sint, disabili, omosessuali, prigionieri di guerra, dissidenti, testimoni di Geova, preti cattolici, pastori protestanti, altri).
28 S. Tommaso d’Aquino (1225-1274), domenicano italiano, filosofo, teologo e dottore della Chiesa, con il titolo di ‘angelico’. Studiò a Monte Cassino, Napoli, Parigi, Colonia e scrisse molte opere. La sua Summa contra Gentiles fu uno dei primi manuali per missionari impegnati fra i non cristiani, in particolare fra i musulmani. Appassionato di Cristo-Verità e Vita, studiava, contemplava, insegnava, predicava. Diceva: «La passione di Cristo è sufficiente per orientare tutta la nostra vita. Nessun esempio di virtù infatti è assente dalla croce».
29 S. Giuseppe Freinademetz (1852-1908), ladino dell’Alto Adige italiano, missionario del Verbo divino (Svd) in Cina. Diceva: «La carità è il linguaggio che tutti i popoli comprendono».
30 Giornata mondiale dei malati di Lebbra, istituita da Raoul Follereau nel 1954.
30 Ven. Mary Ward (Inghilterra, 1585-1645), si dedicò, con alcune compagne, all’educazione delle giovani, con un progetto innovativo a quei tempi. Fra esperienze mistiche e molte avversità, aprì comunità in vari paesi. Le sue Dame Inglesi – oggi Congregatio Jesu – sono la più antica congregazione religiosa dedita all’educazione femminile.
- Ricordo di Mohandas Karamchand Gandhi (1869-1948), detto il Mahatma (‘la grande anima’) dell’India. Con il metodo della nonviolenza attiva, obbligò l’Inghilterra a concedere l’indipendenza all’India (1947). Fu assassinato a Delhi.
31 S. Giovanni Bosco (1815-1888), fondatore della famiglia salesiana. Inviò i primi missionari salesiani in Patagonia (Argentina). Il suo metodo preventivo e la prassi dell’oratorio continuano ad essere un valido strumento di formazione umana, cristiana, professionale e sociale per giovani e adulti, sempre nel rispetto della libertà personale. È stato un grande «padre e maestro della gioventù» (Giovanni Paolo II).
- B. Candelaria di S. Giuseppe (Susanna Paz-Castillo Ramírez, venezuelana, 1863-1940), fondatrice di una congregazione al servizio di malati e bisognosi.
- Ricordo di Werenfried Filippo van Straaten (1913-2003), sacerdote olandese dell’Ordine dei canonici premostratensi, fondatore dell’associazione Aiuto alla Chiesa che soffre (Kirche in Not), sorta in Belgio nel 1947 per aiutare i rifugiati della postguerra, e divenuta poi una Fondazione di diritto pontificio, a sostegno delle comunità cristiane perseguitate, discriminate e povere, ovunque siano. Era noto come Padre lardo, per le tonnellate di lardo raccolto, bussando alle porte dei contadini delle Fiandre, con il suo storico cappello da mendicante.
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A cura di: P. Romeo Ballan – Missionari Comboniani (Verona)
Sito Web: www.comboni.org “Parola per la Missione”
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