DICEMBRE 2021
Anno di San Giuseppe – Anno della “Famiglia Amoris Laetitia”
a cura di p. Romeo Ballan
1 B. Carlo Eugenio de Foucauld (1858-1916), francese, visconte di Pontbriand. Dopo una giovinezza scapestrata, si convertì, divenne sacerdote ed eremita nel deserto, prima in Marocco e poi fra i tuareg in Algeria. Per i cristiani, musulmani, ebrei, atei che passavano per la sua oasi, era come un fratello universale, sempre pronto ad offrire ospitalità. Fu ucciso da una banda di predoni a Tamanrasset, dove aveva composto un prezioso dizionario francese-tuareg. Dette testimonianza di amore all’Eucaristia, di fraternità, di missione e dialogo. (Sarà canonizzato prossimamente).
- B. Clementina Anuarite Nengapeta (1940-1964), martire congolese, religiosa della Congregazione della Sacra Famiglia. Fu uccisa a Paulis, oggi Isiro (Rd Congo), durante la ribellione dei Simba (parola swahili che significa leoni). Diede una chiara testimonianza di castità e di perdono. Fu proclamata beata da Giovanni Paolo II nel 1985 a Kinshasa.
* Intorno a questa data nel 1964, durante la guerra civile, furono uccisi in Congo centinaia di migliaia di congolesi e circa 160 missionari di varie nazionalità e congregazioni. (Vedi 26/11). - Giornata internazionale della lotta contro l’Aids, istituita dall’Organizzazione mondiale della sanità nel 1988.
2 B. Liduina Meneguzzi (1901-1941), religiosa italiana delle Suore di san Francesco di Sales (Salesie di Padova), missionaria in Etiopia. Fu totalmente dedita al suo lavoro di infermiera, indistintamente per italiani e africani, cattolici e copti, musulmani e pagani. Morì a Dire Dawa.
- Ricordo di quattro missionarie degli Usa che nel 1980 furono rapite, violentate e assassinate da un gruppo di paramilitari in El Salvador: erano le suore di Maryknoll Ita Ford e Maura Clarke, la suora orsolina Dorothy Kazel e la volontaria Jean Donovan. «Prestavano il loro servizio nel contesto della guerra civile. Con impegno evangelico e correndo grandi rischi portavano cibo e medicinali agli sfollati e aiutavano le famiglie più povere. Sono un esempio per tutti» (Papa Francesco, 2020).
- Ricordo di P. Ugo de Censi (1924-2018), salesiano italiano, missionario per oltre 40 anni sulle montagne di Ancash (Perù), fondatore e leader della Operazione Mato Grosso (OMG), movimento di volontariato missionario creato nel 1967 e chiamato così dalla destinazione del primo gruppo di volontari in Brasile. La OMG svolge attività di lotta contro la povertà in Perù (più di 50 comunità con più di 500 volontari), in Ecuador (17), Brasile (12), Bolivia (9), realizzando progetti per la scuola, la formazione al lavoro, laboratori di artigianato, sanità, casa, elettrificazione rurale, promozione di micro-impresari e altre attività.
3 S. Francesco Saverio (1506-1552), gesuita spagnolo di nobile famiglia; mentre era studente a Parigi, divenne compagno di sant’Ignazio. Ordinato sacerdote nel 1537, fu inviato in Oriente nel 1541e per dieci anni evangelizzò indefessamente l’India e il Giappone, dove operò numerose conversioni e diede vita a varie comunità cristiane. Morì a 46 anni nell’isola di Sanciàn, vicino a Macao, alle porte dell’Impero cinese, dove anelava aprire una nuova via all’evangelizzazione. San Pio X lo proclamò (1904) patrono principale delle missioni.
- B. Ladislao Bukowinski (1904-1974), missionario polacco, apostolo del Kazakistan, dove fu coraggioso difensore di vite umane e prigioniero per tre volte durante il periodo comunista. Dopo il rilascio, invece di tornare in Polonia, scelse di rimanere a Karaganda per servire i cattolici del posto.
- Nel 1839 Papa Gregorio XVI promulgò il ‘breve’ In supremo apostolatus per condannare la tratta degli schiavi, praticata anche da cristiani, e scomunicare coloro che vi partecipano.
- Giornata internazionale delle persone con disabilità, proclamata nel 1981 dalle Nazioni Unite con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili.
4 B. Adolph Kolping (1813-1865), sacerdote tedesco, fondatore dell’Opera Kolping. Nel 1846, fondò la prima Casa di assistenza e di insegnamento professionale, seguita da una seconda a Colonia, che diventerà poi il centro di tutta l’organizzazione per l’Europa e l’America del Nord, di cui egli fu presidente. Quando mori, lasciò una comunità di 24.000 soci in 400 località. È chiamato “padre dei lavoratori artigiani”.
- SdD. Giosuè Dei Cas (1880-1932), fratello comboniano, di Sondrio (Italia), missionario nel Sudan meridionale, dove contrasse la lebbra curando i lebbrosi. Morì offrendo a Dio la sua vita per un giovane missionario, che era malato.
5 B. Filippo Rinaldi (1856-1931), terzo successore di S. Giovanni Bosco alla guida della Società Salesiana, alla quale diede un forte impulso missionario ad gentes.
- Ricordo di Matthew Lukwiya (1957-2000), medico ugandese, direttore sanitario dell’ospedale di Lacor (Gulu), testimone di carità e dedizione professionale. Fu in prima linea nel fronteggiare l’epidemia del virus ebola che colpì l’Uganda nel 2000, divenendo un’autorità riconosciuta nel mondo intero. Contrasse il mortale virus curando malati di ebola nel suo ospedale, e ne morì. «Conoscere la sua storia mi ha fatto tanto bene; accresce la mia speranza per il futuro dell’Africa, che può contare su tante menti e cuori generosi» (Papa Francesco).
* Come lui, altri medici e infermieri nel mondo furono vittime di contagi assistendo i malati. Da ricordare le 6 Suore Poverelle di Bergamo († 1995, per ebola in Rd Congo); Lucille T. Corti († 1996, per aids, a Gulu); centinaia di medici, infermieri, operatori sanitari, volontari, sacerdoti, per contagio del Covid-19, nel 2020-21, in varie parti del mondo.
- Giornata internazionale del Volontariato, promossa dall’Assemblea generale dell’Onu (1985).
6 S. Nicola (c. 250-326), vescovo di Mira (odierna Turchia), patrono di Bari, santo popolare per i regali natalizi. È patrono dei bambini e ragazzi, dei farmacisti, mercanti, naviganti e pescatori.
- B. Pietro Pascual (c. 1225-1300), mercedario spagnolo, evangelizzatore in Spagna e Portogallo, vescovo di Jaén. Fu martirizzato da musulmani a Granada.
- Ricordo di Raoul Follereau (1903-1977), avvocato, giornalista e scrittore francese, fondatore della Giornata mondiale dei malati di lebbra nel1954. Ad essi dedicò la sua vita di “vagabondo della carità”, per creare una nuova mentalità, facendo conferenze, creando organismi di aiuto, lanciando appelli ai potenti per fomentare la pace. Tra i suoi libri, primeggia Se Cristo domani… (Ed. Nigrizia, 1963): «Se Cristo, domani, busserà alla vostra porta, lo riconoscerete? Sarà, come una volta, un uomo povero, certamente un uomo solo».
7 S. Ambrogio (339-397), vescovo e dottore della Chiesa, nato a Treviri. Era ancora catecumeno e prefetto della città di Milano, quando fu nominato vescovo di questa metropoli. Fu difensore e organizzatore della Chiesa, maestro di S. Agostino di Ippona, autore di celebri testi biblici, ascetici e liturgici. È considerato il padre della liturgia ambrosiana per la diocesi di Milano.
- Anniversari di due importanti documenti missionari: decreto conciliare Ad Gentes (1965); enciclica Redemptoris missio di Giovanni Paolo II (1990).
8 Solennità dell’Immacolata Concezione della B. V. Maria, Madre di Cristo Salvatore.
- Anniversario della chiusura del Concilio Vaticano II (1965). – Nel 1975 Paolo VI pubblicò la Evangelii nuntiandi, esortazione apostolica sul tema dell’evangelizzazione. –
* L’8-12-2020: apertura e l’8-12-2021: chiusura dell’Anno di San Giuseppe.
- S. Narcisa di Gesù Martillo y Morán (1832-1869), laica ecuadoriana, terziaria domenicana, sarta e catechista, dedita alla preghiera, alla penitenza e al servizio dei bisognosi. Nel 1868 si recò a Lima (Perù) per continuare la sua formazione, ma morì l’anno dopo.
- Bb. Paolo Yun Ji-chung e 123 compagni martiri, uccisi in Corea tra il 1791 e il 1888, durante le persecuzioni contro i cristiani. Papa Francesco li proclamò beati a Seul nel 2014. Essi si aggiungono ai 103 santi martiri coreani Andrea Kim e compagni. (Vedi 20/9).
9 S. Juan Diego Cuauhtlatoatzin (c. 1474-1548), indio azteco di città del Messico. Nel 1531, sulla collina del Tepeyac, gli apparve la Madonna, che verrà detta di Guadalupe. (Vedi 12/12).
- Ven. Fulton Sheen (1895-1979), vescovo nordamericano, esperto nell’uso dei mezzi di comunicazione per diffondere il Vangelo attraverso la stampa, conferenze, radio, televisione (dal 1950), per far conoscere a tutti Gesù Cristo. È l’ideatore del Rosario missionario (a cinque colori) per i cinque continenti.
- Giornata internazionale contro la corruzione, istituita dall’Onu nel 2003 per accrescere l’attenzione sul problema e sensibilizzare i cittadini sulle sue catastrofiche conseguenze.
10 Festa della Madonna di Loreto, santuario che ricorda la santa Casa della Vergine Maria a Nàzaret, dove entrò l’angelo per darle l’annuncio del mistero dell’Incarnazione. Lì «il Verbo si fece carne» (Gv 1,14). La Madonna di Loreto è patrona dell’aeronautica, degli aviatori e di tutti quelli che viaggiano in aereo.
- Ricordo di Thomas Merton (1915-1968), francese, scrittore e monaco cristiano. Nel 1915 si trasferì negli Stati Uniti con la famiglia. Convertitosi al cattolicesimo nel 1938, divenne monaco trappista nel Kentucky (Usa). Fu un mistico e scrittore fecondo, con oltre sessanta tra saggi e opere in poesia e in prosa dedicati soprattutto ai temi dell’ecumenismo, il dialogo interreligioso, la pace e i diritti civili. Morì a Bangkok (Tailandia), durante una conferenza monastica internazionale, fulminato da un ventilatore difettoso.
- Ricordo di Teodorico Pedrini (1671-1746), lazzarista italiano, musico e compositore. Fu missionario per 36 anni alla Corte imperiale di Pechino, dove insegnò musica europea ai figli dell’Imperatore e di vari mandarini. Come primo missionario non gesuita alla corte cinese, fu coinvolto nei contatti tra Santa Sede e Corte imperiale durante la triste controversia sui riti.
- Giornata mondiale dei diritti umani, promossa dall’Onu (1948).
12 Festa di Nostra Signora di Guadalupe, apparsa sul colle del Tepeyac in Messico (dicembre 1531) all’indio S. Juan Diego (vedi 9/12), con un messaggio di speranza, agli inizi della colonizzazione e dell’evangelizzazione dell’America: «Non temere. Non sono qua io che sono tua madre?» È patrona dell’America ispanica e delle Filippine.
14 S. Giovanni della Croce (1542-1591), sacerdote carmelitano spagnolo, poeta, mistico, maestro spirituale e dottore della Chiesa, riformatore dell’Ordine carmelitano assieme a S. Teresa d’Avila. Sostenne la riforma tra innumerevoli fatiche, opere, incomprensioni e tribolazioni. Incolpato erroneamente, fu recluso per otto mesi in carcere, dove egli scrisse molte delle sue poesie spirituali. «Come attestano i suoi scritti, ascese attraverso la notte oscura dell’anima alla montagna di Dio» (Martirologio Romano). A una monaca scrisse: «Dove non c’è amore, metta amore e ne riceverà amore».
- S. Nimatullah Youssef Kassab al-Hardini (1808-1858), sacerdote maronita libanese, uomo ascetico, dedito allo studio e all’attività pastorale.
- Ricordo di Riccardo Lombardi (1908-1979), gesuita, fondatore del Movimento per un Mondo Migliore (Mmm), ispirandosi in un messaggio di Pio XII, per promuovere la fraternità, il rinnovamento, la comunità e la missione. Efficace comunicatore e animatore ecclesiale e sociale, era noto come “il microfono di Dio”.
15 B. Carlo Steeb (1773-1856), nacque a Tubinga (Germania) da genitori luterani; dopo gli studi, fu inviato a Verona, per imparare l’italiano e il commercio della lana. Malgrado l’opposizione dei genitori, decise di entrare nella Chiesa cattolica, divenne sacerdote (1796) e svolse un fecondo apostolato tra i feriti degli ospedali militari, i malati del Lazzaretto, e in altri centri. «Prete austero, assiduo, premuroso, infaticabile, curvo su ogni umana infermità» (Paolo VI). Con la B. Vincenza Poloni fondò a Verona l’Istituto “Sorelle della Misericordia”.
16 Bb. 7 martiri thailandesi (un laico, due suore e quattro laiche) uccisi tra il 16 e il 26 dicembre 1940 per essersi rifiutati di abiurare la loro fede; vennero beatificati nel 1989. Il primo a subire il martirio fu Filippo Siphong Onphitak (1907-1940), padre di famiglia e catechista, divenuto guida della sua comunità parrocchiale all’espulsione del parroco. Dieci giorni dopo, nella stessa comunità furono martirizzate le suore Agnese Phila e Lucia Khambang, della congregazione delle Amanti della santa Croce, la cuoca Agata e 3 adolescenti: Cecilia, Viviana e Maria. (Vedi anche il 12/1).
- Bb. Giuseppe Thao Tien (1918-1954), primo sacerdote e primo martire del Laos, beatificato a Vientiane ne 2016 assieme ad altri 16 martiri: 5 missionari Mep (francesi), 6 oblati di Maria Immacolata (5 francesi e 1 italiano), e 5 catechisti laotiani. Tutti 17 furono uccisi dai comunisti del Pathet Lao, fra 1954 e 1970.
- Nelle Filippine, inizio della celebrazione del Simbang-Gabi, una novena di Messe dell’aurora, che culmina con la Messa di Mezzanotte (Messa del Gallo) del 24 dicembre. È una tradizione assai popolare nella comunità cattolica filippina.
17 S. Giovanni de Matha (1154-1213), sacerdote franco-spagnolo, dottore in Teologia (per l’Università di Parigi), cofondatore, insieme con san Felice di Valois, dell’Ordine dei Trinitari per il riscatto degli schiavi.
18 Giornata internazionale dei diritti dei migranti, istituita dalle Nazioni Unite nel 1990 e 2000.
19 B. Urbano V (c. 1310-1370), Papa (dal 1362), giurista francese e poi monaco benedettino. Fu eletto Papa durante la permanenza della Santa Sede ad Avignone. Con l’aiuto degli Ordini mendicanti diede impulso al lavoro missionario della Chiesa nell’Europa Orientale e nella Mongolia. Nel 1367 riuscì a riportare la sede pontificia a Roma; ma nel 1370 dovette tornare ad Avignone, dove morì.
21 S. Pietro Canisio (1521-1597), gesuita olandese, teologo al Concilio di Trento, animatore della controriforma nell’Europa centrale. Fu autore di un celebre Catechismo. È dottore della Chiesa.
- Anniversario dell’omelia del domenicano spagnolo Antonio de Montesinos, nella IV domenica di Avvento del 1511, nella chiesa di La Española (oggi Rep. Dominicana), dopo averne concordato il testo con i confratelli. Davanti al viceré e ai notabili dell’isola, disse: «Io sono la voce del Cristo nel deserto di quest’isola… che grida: con quale diritto, con quale giustizia, mantenete questi indiani in condizioni di così crudele e orribile schiavitù? Non sono uomini? Non sono esseri razionali? Non siete obbligati ad amarli come voi stessi?». È considerata la prima denuncia pubblica, di grande risonanza, del sistema coloniale da parte della comunità domenicana.
22 S. Francesca Saverio Cabrini (1850-1917), lodigiana, fondatrice delle Missionarie del S. Cuore di Gesù, per l’attenzione ai migranti, in favore dei quali dette vita a numerose opere. Morì a Chicago. Nel 1950, Pio XII la proclamò «celeste patrona di tutti gli emigranti».
23 S. Giovanni da Kety (1390-1473), teologo polacco, maestro di numerose generazioni di sacerdoti, parroco esemplare per preghiera e servizio della carità.
- S. Marie-Marguerite d’Youville (1701-1771), laica canadese del Québec, madre di famiglia, vedova, e più tardi religiosa e fondatrice.
- S. Antonio di sant’Anna Galvão de França (1739-1822), francescano del Brasile, dedito alla predicazione e alla penitenza.
24 B. Bartolomeo Maria Dal Monte (1726-1778), prete di Bologna, assiduo predicatore di missioni al popolo, predicazioni quaresimali ed esercizi spirituali al clero in ben 62 diocesi d’Italia. Per dare solidità e continuità a questo apostolato, creò la Pia opera delle missioni.
25 NATALE del Signore Gesù Cristo a Betlemme, Figlio di Dio fatto carne, Salvatore di tutta la famiglia umana. La sua nascita è annuncio di «grande gioia, che sarà di tutto il popolo» (Lc 2,10).
- Arrivo a Porto Rico (1512) di Alonso Manso, spagnolo (1460-1539), primo vescovo dell’isola e di tutta l’America.
26 S. Stefano, diacono e primo martire della Chiesa, lapidato a Gerusalemme nel 34 c. Pieno di fede e di Spirito Santo, morì perdonando e pregando per i suoi lapidatori (cfr. Atti 7,55-60).
27 S. Giovanni, apostolo ed evangelista, figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo il maggiore. Uno dei primi due discepoli a seguire Gesù (cfr. Gv 1,37), assistette alla sua morte accanto alla Vergine Maria (cfr. Gv 19,26-27), della quale poi si prese cura a Efeso, dove egli morì. È autore del quarto Vangelo e dell’Apocalisse. La tradizione ci ha trasmesso tre lettere a lui attribuite.
- B. Francesco Spoto (1924-1964), martire, siciliano, superiore generale, dal 1959 alla morte, dei Missionari servi dei poveri. Morì nella Repubblica del Congo (oggi Rd Congo) a seguito delle vessazioni subite da parte dei ribelli simba.
28 Festa dei Ss. Innocenti martiri, testimoni di Cristo con il sacrificio della vita (cfr. Mt 2,16-18).
- S. Gaspare del Bufalo (1786-1837), romano, nominato dal Papa “missionario apostolico”, fu evangelizzatore di carrettieri e di contadini, dedito alle missioni popolari. Propagò la devozione al preziosissimo Sangue di Cristo, al cui onore intitolò le Congregazioni di missionari e di suore da lui fondate.
29 S. Tommaso Becket (1118-1170), martire, cancelliere del re Enrico II d’Inghilterra e vescovo di Canterbury. Dopo sei anni di esilio in Francia, rientrò in patria e fu ucciso nella sua cattedrale per la sua fede cattolica. Le sue ultime parole furono: «Muoio volentieri per il nome di Gesù e la difesa della Chiesa».
31 S. Silvestro I (c. 270-337), sacerdote romano. Fu eletto Papa nel gennaio del 314, un anno dopo che l’Editto di Milano (313) decretasse la libertà di culto del cristianesimo. Durante il suo lungo pontificato (quasi 24 anni), si celebrò il Concilio Ecumenico di Nicea (325), in cui si definì la divinità di Gesù Cristo.
- Giornata per rinnovare la speranza nella vita che continua.
Grazie al Dio della Vita!
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A cura di: P. Romeo Ballan – Missionari Comboniani (Verona)
Sito Web: www.comboni.org “Parola per la Missione”
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Auguri tanti e belli
per un nuovo Anno
ricco di grazia e di opere buone!